Arienzo, protocollata richiesta Registro alla Bigenitorialità

Lo scorso 21 giugno Remigio De Matteis, il Presidente del Gruppo Pa-dri Separati di San Felice a Cancello, ha depositato (protocollo n. 6313) la richiesta attuazione registro alla Bigenitorialità. Il 23 giugno ha poi spiegato al Sindaco, Giuseppe Guida, la sua iniziativa, raccontando anche la propria battaglia di padre separato.

L’iniziativa è già una realtà nel resto d’Italia, in ben in 35 Comuni, tra cui capoluoghi come Trento, Bolzano, Parma, Verona, etc.  

Le premesse della richiesta sono presenti già nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, che proclama la famiglia quale “nucleo naturale e fondamentale della Società“.

Il Registro, che qualcuno contesta, in realtà si è mostrato efficace: a Cavriago, proprio alle spalle del celebre Comune di Bibbiano, il sig. De Matteis è riuscito a mettere d’accordo, nel 2019, maggioranza e opposizione (intervenuta, in quel caso, la consigliera del M5s Sara Martinico).  

Si richiede:

1) l’istituzione, presso l’Anagrafe del Comune, di un Registro amministrativo per il diritto dei minori alla Bigenitorialità;
2) l’istituzione di un Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, con particolare riguardo al diritto alla Bigenitorialità;
3) l’adozione con deliberazione del Consiglio Comunale;
4) di voler intraprendere azioni di informazione e sensibilizzazione sul Registro stesso e sulle sue finalità, presso la cittadinanza e presso gli Enti interessati, al fine di promuoverne la conoscenza e l’utilizzo;
5) di voler sottoscrivere protocolli d’intesa con tutti gli Enti e le istituzioni (ad esempio, Tribunale, Scuole, Asili etc.), che in qualsiasi modo incidono sulle vite dei minori, e di cui sia necessario stabilire un contatto con entrambi i genitori.

Seguiranno aggiornamenti.

Anna Rita Canone

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