
La foto “Durezza della vita” di Mehmet Aslan, fotografo turco, ha vinto il concorso annuale Siena International Photo Awards lo scorso 22 ottobre.
La foto mostra un padre e un figlio ed è stata scattata in Idlib, martoriata città siriana. Munzir, il padre, ha perso la gamba a causa di una bomba; Mustafa, il figlio, è nato senza arti a causa dei farmaci assunti dalla madre Zeynep in gravidanza (https://sipacontest.com/).
L’immagine, potentissima, ha fatto il giro del mondo ed è un’immagine che infonde grande speranza grazie al sorriso che, nonostante tutto, si irradia dai due visi.
Il piccolo necessita di protesi elettroniche non ancora disponibili in Turchia (molti siriani, con estrema difficoltà, scappano dalla guerra recandosi in Turchia per asilo politico e per ricevere cure).
La bellissima notizia è che padre e figlio saranno curati a Bologna, in Italia, presso il Centro Protesi Vigorso di Budrio (https://www.repubblica.it/).
Una notizia che scalda il cuore e che fa ritenere che non tutto sia perduto: seppure nell’orrore di una barbara guerra che va avanti da 10 anni e ha mietuto circa 400.000 vittime, si staglia un raggio di sole per un padre e un figlio (https://www.osservatoriodiritti.it/2021/03/30/guerra-in-siria-oggi-riassunto-cause-conseguenze/#:~:text=Sono%20passati%2010%20anni%20dal,di%20questi%2C%20la%20met%C3%A0%20ha).
E’ partita una raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe.
Anna Rita Canone
