Dallo sport alla cittadinanza: Elvanie Nimbona giura fedeltà alla Repubblica

Con l’emozione incisa sul volto, Elvanie Nimbona ha pronunciato la formula solenne: «Giuro di essere fedele alla Repubblica e di osservare la Costituzione e le leggi dello Stato».

Il giuramento, prestato davanti al vicesindaco di Pomigliano d’Arco Domenico Leone e suggellato dalla firma sul documento ufficiale, rappresenta non solo un passaggio amministrativo, ma il compimento di un percorso umano, sociale e civile. Diventare cittadini italiani significa essere parte attiva di una comunità, condividere valori, diritti e doveri, contribuendo ogni giorno alla vita del Paese.

Nata in Burundi nel 1998 e cresciuta in un contesto segnato dalla guerra e dall’instabilità, Elvanie Nimbona è arrivata in Italia nel 2018. Inizialmente attraverso lo sport, ha trovato nel territorio che l’ha accolta uno spazio di integrazione e riscatto. Mezzofondista di talento, ha costruito la propria carriera grazie al sostegno di realtà sportive come il Tuscany Camp, la Caivano Runners e la Carmax Camaldolese, affermandosi a livello nazionale e internazionale.

La cerimonia è stata condivisa con il marito, la figlioletta e una cerchia di amici, simbolo di una rete sociale che negli anni si è consolidata attorno a lei. «Ho ancora qualche difficoltà con la lingua – ha raccontato – ma la affronterò con lo stesso impegno che metto nello sport. Qui mi sono sentita accolta e rispettata. Pomigliano è una città tranquilla, che considero casa. Ogni vittoria futura sarà anche un ringraziamento a questo territorio e a chi mi ha dato fiducia».

Il percorso di Elvanie testimonia il valore dello sport come strumento di inclusione, coesione sociale e partecipazione attiva. Un esempio concreto di come l’impegno individuale, unito al sostegno delle istituzioni e delle comunità locali, possa trasformare una storia di fuga in una storia di appartenenza. Per l’atletica italiana del fondo e del mezzofondo femminile, l’acquisizione della cittadinanza rappresenta anche una prospettiva importante in chiave sportiva.

Ma, al di là dei risultati agonistici, il giuramento di Elvanie Nimbona racconta un’Italia capace di riconoscere il merito, valorizzare il talento e costruire futuro attraverso l’integrazione. Un nuovo capitolo si apre per una donna che ha fatto dello sport e dei valori repubblicani i pilastri del proprio cammino umano e professionale.

Peppe Sacco

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