Kurdistan, s’infiamma la protesta degli universitari

Da una chat live su Twitter, la sera del 25 novembre. Circa 200 partecipanti, tra giornalisti, studenti e attivisti. D., la creatrice del gruppo, lamenta la mancata notizia della protesta sui media internazionali e dà la parola a K. e D., giornalisti. La chat avviene in inglese o con D., “padrona di casa” e moderatrice,Continua a leggere “Kurdistan, s’infiamma la protesta degli universitari”

Israele, due obiettori di coscienza:

Lo scorso 23 ottobre Shahar Perets (la ragazza) ed Eran Aviv (il ragazzo), entrambi di 19 anni,  sono nuovamente arrivati al centro di arruolamento militare israeliano. I due giovani, tuttavia, non si sono recati al centro per arruolarsi bensì per rinnovare, ancora una volta, il loro fermo rifiuto di servire come soldati e prendere parteContinua a leggere “Israele, due obiettori di coscienza:”

Siria: non solo brutte notizie

La foto “Durezza della vita” di Mehmet Aslan, fotografo turco, ha vinto il concorso annuale Siena International Photo Awards lo scorso 22 ottobre. La foto mostra un padre e un figlio ed è stata scattata in Idlib, martoriata città siriana. Munzir, il padre, ha perso la gamba a causa di una bomba; Mustafa, il figlio,Continua a leggere “Siria: non solo brutte notizie”

Napoli: chiesa Santa Maria Donnaregina Vecchia

L’estate finalmente è arrivata, l’aria ancora tiepida è piacevolmente invitante per le passeggiate in città all’aperto. Così mi premuro focalizzare anch’io l’attenzione alle meraviglie di una grande metropoli, che è la bella Napoli. Città unica e strana, fatta di eccessi senza misure e di incredibili contrasti, di bello e di brutto, di verità e diContinua a leggere “Napoli: chiesa Santa Maria Donnaregina Vecchia”

Iran, il giorno delle elezioni

Oggi, 18 giugno, saranno le elezioni presidenziali più controverse. I circa 83 milioni di iraniani, infatti, dovranno scegliere il successore di Hassan Rohani. Dei 7 candidati, solo 3 sono rimasti in lizza: Abdolnasser Hemmati, moderato, più Ebrahim Raisi e Mohsen Rezai. La presidente mojahedin Maryam Rajavi e gli attivisti dei diritti umani spingono al boicottaggioContinua a leggere “Iran, il giorno delle elezioni”

Iran, 300.000 vittime per Covid

Il Consiglio nazionale della resistenza dell’Iran ha pubblicato, lo scorso 28 maggio, un bollettino con dati agghiaccianti: quella che segue è la traduzione. “Il drammatico bilancio delle vittime del Coronavirus in 543 città supera le 300.000 vittime. Maryam Rajavi lamenta che il regime clericale, e in particolare Khamenei e Rouhani, sono responsabili della morte dellaContinua a leggere “Iran, 300.000 vittime per Covid”

Nowruz, il Capodanno persiano

Il 20 marzo alle ore 13:37, ora dell’equinozio in Iran, sono iniziate le celebrazioni di Nowruz, il Capodanno persiano. Esse continueranno fino al 24 marzo e rappresentano la festa storicamente più antica, di origine zoroastriana, in cui si celebrano la vittoria sull’inverno e il giorno in cui l’Angelo della vittoria incoraggiò l’uomo a creare coseContinua a leggere “Nowruz, il Capodanno persiano”

Guerra Saharawi, ultimi sviluppi:

Il 9 marzo la Repubblica Araba Democratica Saharawi ha celebrato il 45mo anniversario con una diretta online organizzata dall’ Ambasciata messicana. Quest’anno la ricorrenza si è svolta in un clima particolarmente drammatico: oltre alla pandemia, infatti, i Saharawi devono anche affrontare la guerra scaturita il 13 novembre dalla violazione marocchina del cessate il fuoco. LeContinua a leggere “Guerra Saharawi, ultimi sviluppi:”

Il Palazzo Adria di Budapest:

A Budapest, tra tutte le costruzioni del 900, la più preziosa si può dire sia il Palazzo Adria, innalzato 120 anni fa nell’ampia  piazza  Szabadság, a poca distanza dalla sede del Parlamento. Il Palazzo Adria è stato la sede della Compagnia di Navigazione Reale ungherese adriatica, che operò fino agli anni ’20 a Rijeka, oggiContinua a leggere “Il Palazzo Adria di Budapest:”

Ungheria: Ministero per la Navigazione Marittima

L’Unione europea ha introdotto regole più fluide tra gli stati membri nella circolazione, confini aperti e trasporto più efficiente nei collegamenti, viaggiando, il mondo si è amplificato attorno a noi e finalmente siamo riusciti ad accrescere la percezione, la conoscenza, la storia, la cultura che ci accomuna ai nostri vicini.   Ma ci conosciamo veramente?Continua a leggere “Ungheria: Ministero per la Navigazione Marittima”

Saharawi, le reazioni internazionali

Mentre la guerra nel Sahara occidentale continua (a seguito della violazione marocchina, il 13 novembre, del cessate il fuoco), si cominciano ad avere reazioni internazionali: mentre Australia, Russia, Francia e Regno Unito si schierano a favore dei Saharawi, il Presidente uscente USA, Donald Trump, l’11 dicembre ha sponsorizzato la ripresa dei rapporti diplomatici tra MaroccoContinua a leggere “Saharawi, le reazioni internazionali”