DALLE CIME ALPINE AI COLORI DEL SUD: VAMONOS-VACANZE.IT SVELA LE 8 REGIONI PIÙ ACCOGLIENTI D’ITALIA

Sempre più italiani scelgono di dedicarsi ad un “annual reset”, un viaggio rigenerante per staccare dalla routine e immergersi in nuove esperienze, tra natura, tradizione e autenticità. In questo spirito, Vamonos-Vacanze.it, tour operator specializzato in viaggi di gruppo, ha selezionato le 8 regioni più accoglienti d’Italia, perfette per un soggiorno capace di ricaricare corpo e mente.

1) Puglia. Terra di sole, ulivi e ospitalità. Dai trulli della Valle d’Itria alle scogliere del Salento, la Puglia è un inno alla vita semplice e gustosa. I suoi ritmi lenti, i sapori forti e l’accoglienza sincera conquistano ogni viaggiatore.

Dove andare? «A Pugnochiuso» rispondono gli esperti. Situato sulla costa tra Vieste e Mattinata a 20 km dalla cittadina viestana, Pugnochiuso — anche quest’anno primo in classifica — è un centro turistico che è anche la roccaforte di Vamonos-Vacanze.it. Il resort fu fortemente voluto da Enrico Mattei che scoprì queste baie verdeggianti sorvolando la costa del Gargano nel lontano 1959; così —negli Anni Sessanta del secolo scorso— prese il via l’industria del turismo sul Gargano.

«Ora è una delle località più richieste da chi preferisce l’undertourism: la spiaggia di Pugnochiuso —lunga appena 200 metri, con il suo fondale sabbioso circondato dal verde— sorge infatti all’interno della struttura ricettiva ed è quindi accessibile solo attraverso il resort o via mare. Molto suggestivo anche il panorama che si riesce a vedere dalla poco distante Torre dell’Aglio» commentano gli esperti del tour operator italiano specializzato in viaggi di gruppo.

2) Sardegna. Non solo mare caraibico, ma anche paesaggi lunari e tradizioni millenarie. La Sardegna è accoglienza pura, fatta di silenzi, sapori forti e gesti autentici. Dai nuraghi ai trekking tra canyon e foreste, è il luogo perfetto per rigenerarsi.

Dove andare? «A San Teodoro» suggerisce il tour operator. Tra i 10 migliori comuni balneari, San Teodoro è un comune “sparso” che conta con meno di 5 mila abitanti, in provincia di Sassari, tra la regione storica della Gallura e quella della Baronia, che sorge nell’immediato entroterra alle pendici orientali del massiccio di monte Nieddu.

«Se hai voglia di Caraibi a pochi passi da casa e di condividere esperienze uniche, questa è la meta giusta per te» dicono gli specialisti di Vamonos-Vacanze.it che a San Teodoro hanno stabilito un’altra delle loro roccaforti, presso un incredibile resort a pochi passi da Cala Brandinchi.

3) Sicilia. Una sinfonia di cultura, sapori e accoglienza. Dalle barocche città di Noto e Ragusa alle spiagge cristalline di San Vito Lo Capo e Lampedusa, ogni viaggio in Sicilia è un tuffo nei sensi. Il calore umano dei siciliani rende ogni soggiorno indimenticabile. A colazione, granite artigianali, brioche e frutta fresca di stagione. 

Dove? A San Vito Lo Capo —tra Trapani e Palermo— dove all’estremità ovest del Golfo di Castellammare sorge questa località balneare del libero consorzio comunale di Trapani, nella vasta insenatura che da Capo San Vito si apre fino a Capo Rama. Il Comune è famoso anche perché ospita —durante l’ultima settimana di settembre— il celebre «Cous Cous Fest», rassegna internazionale di cultura enogastronomica del Mediterraneo durante la quale si svolge la gara gastronomica internazionale che vede impegnati i più grandi chef di cous-cous di tutto il mondo.

4) Trentino-Alto Adige. Tra vette e sapori autentici, questa regione offre esperienze gastronomiche di alto livello e avventure sportive in ogni stagione. I visitatori possono scegliere tra il relax delle terme e il brivido delle piste da sci, il tutto incorniciato da paesaggi mozzafiato.

5) Umbria. Un cuore verde pulsante di spiritualità e bellezza naturale. Dai borghi medievali alla Cascata delle Marmore, ogni angolo dell’Umbria invita alla contemplazione e al contatto con la natura. Ideale per un reset slow e sostenibile.

6) Basilicata. Tra le meraviglie di Matera e i paesaggi selvaggi del Pollino, la Basilicata è la meta perfetta per chi desidera un viaggio autentico. Maratea, la “piccola Rio”, aggiunge un tocco di poesia marina a questa terra unica.

7) Valle d’Aosta. Un rifugio alpino per chi cerca silenzio, aria pura e spiritualità. Castelli fiabeschi e percorsi yoga tra le montagne la rendono la scelta perfetta per ritrovare sé stessi.

8) Molise. Piccolo, riservato e sorprendente. Il Molise è perfetto per chi vuole esplorare senza fretta, lontano dai circuiti turistici. Tra borghi autentici e prodotti tipici, regala emozioni vere.

Anna Rita Canone

I Comuni della Valle di Suessola e di Maddaloni celebrano la Giornata Nazionale del Made in Italy con un convegno dedicato alla promozione territoriale

Cervino (Ce) – Il 15 aprile si svolge la seconda edizione della Giornata nazionale del made in Italy, promossa dal Ministero delle Imprese e del made in Italy. La data del 15 aprile è quella della nascita di Leonardo Da Vinci, simbolo del genio e del talento italiano. Il Comune di Cervino, in provincia di Caserta, in occasione delle celebrazioni, organizza un convegno dal titolo “La promozione del Made in Italy nella Valle di Suessola e Maddaloni”, in programma per martedì 15 aprile 2025 alle ore 16:30 presso l’Aula Consiliare del Comune di Cervino. L’iniziativa si inserisce nel calendario nazionale di eventi dedicati alla valorizzazione del sistema produttivo italiano, promuovendo le eccellenze locali e il legame tra territorio, cultura e impresa. Ad aprire i lavori sarà Giuseppe Vinciguerra, Sindaco di Cervino. A seguire gli interventi di numerose personalità istituzionali e rappresentanti del mondo istituzionale, culturale e agricolo: Andrea De Filippo, Sindaco di Maddaloni; Andrea Pirozzi, Sindaco di Santa Maria a Vico; Annamaria Calcagno, Consigliera comunale di Arienzo; Giovanni De Matteis, Consigliere comunale di San Felice a Cancello; Annapaola Larenza, Presidente di Federitaly Campania; Enzo Razzano, Associazione “CerMes For Arte e Cultura”; Elio De Rosa, Agronomo e Mario Sanza, Agronomo – ONAF Caserta. Il convegno sarà moderato dal giornalista Domenico Letizia, direttore di Direzione Impresa Magazine. L’agricoltura e l’agroalimentare, grazie alle nostre produzioni di alto pregio, possono affermarsi sia sul mercato nazionale che internazionale. L’incontro vuole essere un momento di confronto e riflessione sulle politiche di promozione del Made in Italy nelle aree interne, puntando a rafforzare le sinergie tra istituzioni, imprese e cittadini per lo sviluppo economico e culturale dei territori della Valle di Suessola e di Maddaloni. Tentare di responsabilizzare l’opinione pubblica per promuovere la tutela del valore e delle qualità peculiari dei prodotti italiani consente di accrescere le potenzialità del territorio e rafforzare il ruolo delle imprese agroalimentari. 

Anna Rita Canone

Dacci oggi il nostro sopruso quotidiano

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Secondo il Codice Penale italiano, articolo 323, l’abuso d’ufficio si realizza quando “il pubblico ufficiale o l’incaricato di pubblico servizio (…) nello svolgimento delle funzioni o del servizio, (…) intenzionalmente procura a sé o ad altri un ingiusto vantaggio patrimoniale , ovvero arreca ad altri un danno ingiusto“.

L’articolo 610, invece, definisce il bullismo, alias violenza privata: “chiunque con violenza o minaccia, costringe altri a fare, tollerare od omettere qualcosa“.

Si parla molto, a causa di vari eventi di cronaca, di bullismo tra i ragazzi e cyberbullismo, ma esistono varie forme di violenza da parte del personale pubblico, o pubblico ufficiale, nei confronto di poveri cristi privati.

Roberto racconta: “Il mio medico è un fallimento totale. Autonomamente ha deciso di non aprire lo studio il lunedì (ma risponde a telefono) e di non rispondere a telefono venerdì pomeriggio, quando invece saresti coperto dal medico di base. Che fai, lo denunci? E’ l’unico medico del paese“.

Marta racconta: “Ho l’esenzione per patologia, avendo subito un intervento importante. Sono andata all’ASL, portando le carte. L’impiegata mi ha fatto sentire un’incapace, continuava a ripetere che non avevo capito niente. Insisteva che non avevo alcun diritto all’esenzione. Io avevo tutti i referti e glieli mostravo. Ha fatto storie. Mi sono messa a piangere e ho insistito. Alla fine, i miei documenti erano tutti validi. Non è la prima volta che questa persona tratta male gli utenti“.

Claudia racconta: “Sono stata ricoverata per un intervento chirurgico presso una clinica privata. Sono incappata in due infermieri a dir poco balordi: uno, quando chiamato, veniva, poggiava le mani sui fianchi e ti guardava con un sorrisetto beffardo, senza fare nulla. L’altra, una pazza isterica: minacciava i parenti dei pazienti, gridava, addirittura ha usato l’espressione “Tu mi hai rotto il c…” nei confronti di un’anziana paziente allettata. Tutto questo in orari “morti”, quando i medici non potevano sentirla. I telegiornali spesso parlano di violenza sui medici: esiste anche la violenza sui pazienti”.

Murat racconta: “Sono un cittadino italiano, ma d’origine turca. Il mio cognome è pesante: papà è stato a lungo un ricercato dell’Interpol. Personalmente, lo ricordo vagamente: è morto quando ero un bambino. Ho studiato, mi sono laureato, non ho nulla a che vedere con i crimini di papà, ma mi bullizzano. Un commissario ha deciso che sono un criminale da stanare: minaccia di arrestarmi, mi accusa di terrorismo internazionale, di spaccio, di traffico internazionale di armi da fuoco (vecchio fucile dell’Ottocento regolarmente dichiarato ed esposto a casa, ricordo del mio bisnonno) tra poco sono la mente di tutti i crimini che avvengono in Italia. Ha infangato il mio nome e la mia reputazione. Da un lato mi viene da ridere: vuoi arrestarmi? Fallo, voglio vedere che reati inventerai a mio carico. Dall’altro, mi fa rabbia: sono precario, con la pubblicità che mi ha fatto localmente sarà difficile trovare un lavoro, nel caso mi licenziassero. Sa di poter giocare sporco: chi denuncia un commissario?”

Anna Rita Canone

Malattie rare, Campania e Puglia modelli replicabili di screening neonatale per la SMA

Napoli, 11 aprile 2025 – Una con una storia più recente, dal 2023, l’altra con una storia più consolidata, dal 2021. Entrambe modelli replicabili per la gestione dell’atrofia muscolare spinale (SMA). Sono Campania e Puglia, Regioni nel Sud Italia in cui è stato attivato lo screening neonatale per la SMA. Iniziative di carattere territoriale – l’atrofia muscolare spinale, infatti, non fa ancora parte del panel nazionale delle malattie da cercare alla nascita – che non solo hanno permesso alle famiglie di ottenere una diagnosi precoce e una tempestiva gestione terapeutica per i loro bambini, ma che hanno messo in luce alcune best practices da utilizzare anche nel futuro. Se ne è parlato approfonditamente ieri in un convegno organizzato da  OMaR – Osservatorio Malattie Rare  – in collaborazione con Famiglie SMA Aps Ets e con il contributo non condizionante di Novartis: professionisti del settore, ricercatori, associazioni di pazienti e Istituzioni si sono confrontati sulle due esperienze regionali, per discutere poi delle sfide legate all’implementazione dello screening neonatale per questa patologia rara.

MALATTIA NEUROMUSCOLARE FREQUENTE IN ETÀ PEDIATRICA: PERCHÉ È IMPORTANTE LO SCREENING PER LA SMA

Secondo i dati raccolti da Famiglie SMA, l’incidenza complessiva di SMA – quattro le forme – è stimata essere di 1 neonato ogni 10.000 nati vivi. La diagnosi si basa su test genetici mirati a rilevare la delezione del gene SMN1 e a determinare il numero di copie del gene SMN2, consentendo così di riconoscere la malattia e valutarne la severità. “L’atrofia muscolare spinale è una rara patologia genetica che colpisce il sistema neuromuscolare, provocando nel midollo spinale e nel tronco encefalico una graduale perdita dei motoneuroni, ossia quei neuroni che trasportano i segnali dal sistema nervoso centrale ai muscoli, controllandone il movimento – spiega Delio Gagliardi, Neurologo, Policlinico di Bari Ospedale Giovanni XXIII La patologia, quindi, compromette fortemente le capacità motorie acquisite al punto tale che, in assenza di terapie, si verifica un progressivo peggioramento della funzione muscolare. Anche la funzionalità respiratoria viene minata. La gravità della malattia dipende in buona parte dal numero di copie di un gene simile a quello mutato, nel senso che più alto è il numero di copie del gene omologo meno grave sarà il fenotipo di malattia”.

Diagnosticare precocemente la malattia e, di conseguenza, effettuare una corretta presa in carico, anche attraverso i trattamenti disponibili, e un costante monitoraggio sono fattori che impattano fortemente sulla qualità di vita dei pazienti e dei loro caregiver. Lo screening neonatale risulta essere, a tutti gli effetti, uno strumento che permette di avviare questo iter nei tempi “giusti”. Tuttavia, a distanza di anni dall’approvazione della Legge 30 dicembre 2018 n. 145 (c.d. Legge di Bilancio 2019), con la quale era stata prevista l’estensione dello screening neonatale alle malattie neuromuscolari genetiche (tra cui la SMA), alle immunodeficienze congenite e alle malattie da accumulo lisosomiale, la situazione italiana si presenta ancora grandemente frammentata sul fronte SMA. In assenza di una linea uniforme a livello nazionale e, dunque, di un Decreto per l’aggiornamento del panel delle malattie da sottoporre a Screening Neonatale Esteso, le Regioni si sono mosse in maniera autonoma, secondo le proprie sensibilità e disponibilità economica, al fine di introdurre a livello territoriale il test che consente di individuare in maniera rapida l’atrofia muscolare spinale.

“Attualmente nel nostro Paese sono 49 le patologie cercate alla nascita: 47 malattie metaboliche, la fibrosi cistica e l’ipotiroidismo congenito. Sono però almeno 7 le patologie, o i gruppi di patologie rare, che avrebbero tutti i requisiti per essere integrate nel panel nazionale dello SNE e tra queste vi figura la SMA. Se è vero che a livello internazionale l’Italia è stata tra le prime a effettuare questo screening, ciò è stato possibile grazie ai progetti pilota regionali che hanno dimostrato l’efficacia di un intervento compiuto in anticipo – sottolinea Anita Pallara, Presidente Famiglie SMA Aps Ets nel corso dell’incontro – Il diritto alla salute non può essere garantito solo ai bambini, e alle famiglie, che ‘fortunatamente’ sono nati e si trovano in una determinata regione, ma dovrebbe essere di tutti, in qualsiasi punto dello Stivale”.

CAMPANIA E PUGLIA, PROGETTI DI SCREENING PER LA SMA

Sono 14 le Regioni italiane in cui è stato attivato lo screening neonatale per la SMA e tra queste vi figurano Campania e Puglia. Procedendo in ordine temporale, partendo allora dalla Puglia, la Legge Regionale 19 aprile 2021 n. 4 è stata quella che ha istituito in Puglia lo “Screening obbligatorio per l’atrofia muscolare spinale”, con l’obiettivo di rilevare precocemente questa grave malattia neuromuscolare nei neonati. Il programma di screening è stato avviato operativamente il 6 dicembre 2021 e prevede il prelievo di un campione di sangue del neonato al momento dello screening neonatale esteso. “Come per tutti gli altri screening, il campione viene raccolto su cartoncino Dried Blood Spot (DBS) entro le prime 48-72 ore di vita e inviato al centro di riferimento per l’esecuzione dello screening SMA, che in Puglia è il laboratorio dell’Ospedale di Venere della ASL Bari – spiega Mattia Gentile, Direttore del Laboratorio di Genetica Medica, Ospedale Di Venere di Bari In caso di esito positivo, la famiglia viene chiamata dallo stesso laboratorio per il counselling esperto e per l’avvio della conferma diagnostica e della valutazione molecolare utili per inquadramento clinico e classificazione della forma di SMA. Quindi i neonati vengono indirizzati all’Ospedale Pediatrico di Bari, dove viene avviato un percorso di presa in carico terapeutica. Questo sistema integrato permette di garantire una gestione tempestiva e appropriata, allo scopo di migliorare la qualità della vita dei neonati affetti dalla SMA”. Recentemente la Regione ha annunciato che sono stati diagnosticati 10 casi di atrofia muscolare spinale, tutti trattati tempestivamente presso l’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII di Bari.

Inoltre, la Regione Puglia ha potenziato il suo programma di screening neonatale genetico stanziando 5 milioni di euro nella Legge di Bilancio 2025: questo investimento mira a rendere strutturale il “Progetto Genoma Puglia”, avviato pioneristicamente due anni fa, che ha come obiettivo la diagnosi precoce di oltre 450 malattie genetiche attraverso uno screening genetico offerto gratuitamente a tutti i neonati pugliesi, coinvolgendo così tutte le UUO di Neonatologia.

Per ciò che concerne la Regione Campania, il progetto pilota che prevede l’allargamento anche alla SMA della lista di patologie sottoposte a screening è stato approvato con Delibera della Giunta Regionale n. 303 del 21/06/2022 ed è partito ufficialmente a inizio marzo 2023. Il progetto, che coinvolge tutti i Centri Nascita e le Terapie Intensive Neonatali (TIN) presenti sul territorio regionale, è coordinato dall’AORN Santobono-Pausilipon, in collaborazione con il CEINGE-Biotecnologie Avanzate Franco Salvatore di Napoli, ed è finanziato dalla Regione Campania e da Novartis Gene Therapies. “I campioni prelevati nei diversi centri nascita vengono tutti inviati al CEINGE, dove viene estratto dalla goccia di sangue essiccato il DNA sufficiente a effettuare il test – racconta Antonio Varone, Direttore Neurologia, AORN Santobono Pausilipon di Napoli, durante l’evento – In caso di positività, il Centro clinico di riferimento per la cura della SMA, ovvero il reparto di Neurologia dell’AORN Santobono, convoca la famiglia per visitare il neonato ed eseguire un test diagnostico più specifico, utile a decidere quale terapia somministrare. Lo stesso Centro prende in carico il bimbo e la sua famiglia e li assiste nel percorso clinico e terapeutico da affrontare”.

A distanza di due anni dal lancio del programma regionale di screening, abbiamo analizzato al CEINGE oltre 80.000 neonati campani e a ben 11 di loro è stata diagnosticata la SMA prima della comparsa dei segni clinici della patologia. Con la diagnosi molecolare precoce, raggiunta e confermata nei laboratori del CEINGE in meno di 7-10 giorni dalla nascita, grazie anche all’impegno di tutti i Centri Nascita regionali, sono state garantite a tutti i neonati positivi presa in carico e terapie mirate e personalizzate, a cura della divisione di Neurologia Pediatrica dell’Ospedale Santobono”, aggiunge Gabriella Esposito, Responsabile Diagnosi Molecolare per Malattie Neuromuscolari e Screening SMA, CEINGE Biotecnologie Avanzate Franco Salvatore, e Responsabile del Programma Tecnologie Innovative nella Diagnostica di Laboratorio delle Malattie Genetiche, AOU Federico II di Napoli.

Al convegno “Screening neonatale per la SMA in Campania e Puglia. Due esperienze regionali a confronto” sono stati invitati a intervenire anche: Vincenzo De Luca, Presidente Regione Campania; Rodolfo Conenna, Direttore Generale AORN Santobono Pausilipon di Napoli; Maria Vittoria Montemurro, Direttore Sanitario AORN Santobono Pausilipon di Napoli; Mariano Giustino, Amministratore Delegato del CEINGE; Fabiano Amati, Assessore con delega al Bilancio, Programmazione, Ragioneria e Finanze, Regione Puglia; Bruna Fiola, Presidente VI Commissione Consiliare Politiche Sociali, Ricerca Scientifica, Istruzione e Cultura, Regione Campania; Ugo Trama, Responsabile UOD 06 Politica del Farmaco e Dispositivi, Regione Campania; Pietro Buono, Direzione Generale nella Programmazione e Pianificazione Sanitaria, Regione Campania; Anna Rita Gasbarro, Dirigente Farmacista, Azienda Ospedaliera Policlinico Consorziale di Bari; Giovanna Margiotta, Direttore Farmacia, AORN Santobono Pausilipon di Napoli; Giuseppe Limongelli, Direttore Centro Coordinamento Malattie Rare, Regione Campania; Barbara Morgillo, Assessorato alla Sanità Area Malattie Rare, Regione Campania; Giusy Bruscino, Infermiere Pediatrico, AORN Santobono Pausilipon di Napoli; Franca Sarracino, Coordinatore Infermieristico, Neuropsichiatria infantile, AORN Santobono Pausilipon di Napoli; Roberta Venturi, Avvocato, Sportello Legale OMaR Dalla Parte dei Rari, e Chiara Magaddino, Famiglie SMA Aps Ets Regione Campania.

Anna Rita Canone

Presentazione del volume “Vendesi uomo” di Mario Campanino a Santa Maria a Vico

Si è tenuta mercoledì 9 aprile, presso l’Istituto “Majorana-Bachelet” di Santa Maria a Vico, una lezione-presentazione dedicata al volume “Vendesi uomo” di Mario Campanino, uno degli autori più interessanti della scena poetica contemporanea. L’incontro ha visto la partecipazione dell’autore, dei docenti dell’istituto, tra cui la scrittrice Elisa Ruotolo, e degli studenti, che avevano già approfondito e analizzato stilisticamente le poesie dell’autore, confrontandole con le opere dei grandi maestri della poesia classica. L’opera di Campanino, pubblicata per Ronzani Editore, rappresenta una riflessione intensa e profonda sulla condizione umana. In “Vendesi uomo”, la poesia diventa lo strumento per esplorare un mondo complesso, segnato da negazioni e sviamenti, ma anche da un tentativo di dialogare con i sentimenti e i pensieri più intimi. Il volume è stato recentemente inserito nell’antologia celebrativa dei duecento anni dalla nascita di Fëdor Dostoevskij, un riconoscimento che testimonia la profondità e la rilevanza dell’opera di Campanino nel panorama letterario contemporaneo. Mario Campanino, nato a Milano il 9 dicembre 1967 e trasferitosi a Napoli poco prima del devastante terremoto dell’80, ha una formazione eclettica. Dopo il diploma di perito aeronautico, ha conseguito la laurea in Discipline della musica nel 1993 e, successivamente, un dottorato in Scienze della Comunicazione nel 2008. La sua produzione poetica è segnata dalla ricerca di un linguaggio che cerca di rendere conto di un mondo difficile da comunicare, spesso filtrato attraverso le sue negazioni e i suoi cambiamenti di direzione.  Il suo precedente lavoro, “L’angelo morto”, si è classificato come finalista in numerosi premi letterari ed è stato pubblicato in lingua inglese dall’editore londinese Olympia Publishers. L’autore ha ribadito durante l’incontro che la sua speranza è che le sue riflessioni sulla scrittura, sull’espressione dei pensieri e dei sentimenti, possano contribuire a far crescere nei giovani il seme della costruzione del giudizio critico e della solidarietà tra le persone. La presentazione del volume, che ha suscitato un vivace e profondo dibattito tra gli studenti e i docenti, ha confermato l’importanza di “Vendesi uomo” come una lettura che va al di là della semplice fruizione poetica, stimolando riflessioni critiche e offrendo nuove prospettive su temi universali come la condizione umana, la solitudine e il desiderio di comunicazione. L’evento, che ha riscosso grande partecipazione, ha rappresentato un’opportunità unica per avvicinare le nuove generazioni alla poesia contemporanea, confermando l’impegno di Mario Campanino nella promozione della cultura e del pensiero critico tra i giovani.

Anna Rita Canone

Malattie ultra-rare, Sicilia eccellenza europea per le terapie avanzate: infusa terapia genica con tecnica innovativa in bimba affetta da Deficit di AADC, la paziente più piccola trattata in UE

Roma, 8 aprile 2025 – La Sicilia sul primo gradino del podio europeo per l’innovazione applicata alle malattie rare. Sono, infatti, diverse le ragioni che hanno portato al raggiungimento di questo traguardo non solo nazionale ma anche internazionale. Innanzitutto per la prima volta, precisamente al Policlinico “G. Rodolico-San Marco” di Catania, è stata utilizzata una tecnica neurochirurgica composta da neuronavigazione, TAC intraoperatoria e braccio robotico per il trattamento del Deficit di decarbossilasi degli L-aminoacidi aromatici (Deficit di AADCcon la terapia genica eladocagene exuparvovec. La protagonista di questa storia è una bimba siciliana che ha ricevuto il trattamento a soli 19 mesi, risultando così la paziente più piccola ad aver ricevuto la terapia in Europa. La bambina, a cui è stato dato il nome di fantasia Aurora, è la prima paziente in Italia a cui è stata somministrata la terapia di PTC Therapeutics da quando il farmaco si trova in regime di rimborsabilità dal Servizio Sanitario Nazionale, ossia da dicembre 2023 (prima di lei un bimbo siciliano di 3 anni, Simone, aveva ricevuto la terapia grazie all’autorizzazione di AIFA alla procedura di accesso anticipato stabilita dalla Legge 326/2003, n.d.r.). Infine, la diagnosi di Deficit di AADC per Aurora è arrivata grazie al programma siciliano di Screening Neonatale Esteso (SNE) che ha permesso di individuare la malattia ultra-rara fin dalla nascita, di procedere a una tempestiva presa in carico e a una precoce somministrazione della terapia. Per raccontare dettagliatamente questa esperienza, un vero e proprio successo che rende ancora una volta l’Italia protagonista delle terapie avanzate, OTA – Osservatorio Terapie Avanzate ha organizzato oggi una conferenza stampa digital che ha illustrato come un’innovazione terapeutica supportata da competenze, multidisciplinarità e sinergie istituzionali, può rivoluzionare la storia naturale di una malattia rara e la qualità di vita dei pazienti e delle loro famiglie.

I casi noti di Deficit di decarbossilasi degli L-aminoacidi aromatici (AADC, dall’acronimo inglese) nel mondo sono meno di 300, si tratta di una malattia sottodiagnosticata. In Italia, ad oggi, sono stati identificati 17 persone (tra bambini e adulti) che presentano questo Deficit, dei quali 7 in Sicilia, tra questi Simone e Aurora. “Il Deficit di AADC è una patologia neurometabolica ereditaria, a trasmissione autosomica recessiva, causata da mutazioni bialleliche nel gene DDC. Il difetto genetico determina una carenza dell’enzima Dopa-decrabossilasi, a cui consegue una grave mancanza combinata dei neurotrasmettitori dopamina, serotonina, noradrenalina e adrenalina – ha spiegato Martino Ruggieri, Direttore dell’UOC di Clinica Pediatrica, AOU Policlinico Rodolico-San Marco dell’Università degli Studi di Catania – Le manifestazioni cliniche sono generalmente evidenti nei primi mesi di vita e le più frequenti comprendono ipotonia, ipocinesia, distonia, crisi oculogire, ritardo delle acquisizioni psicomotorie e disfunzioni del sistema nervoso autonomo. Nella maggior parte dei casi la patologia si presenta in forma grave, ma sono note alcune persone con questa malattia che presentano un decorso più lieve”.

Eladocagene exuparvovec è una terapia genica – autorizzata in Europa dal 2022 e in Italia da fine 2023 – che prevede la somministrazione con un’unica infusione (one shot) direttamente nel putamen del cervello ed è indicata per i pazienti con una forma grave di Deficit di AADC, di età pari o superiore ai 18 mesi e la cui diagnosi è stata confermata dal punto di vista clinico, molecolare e genetico. La terapia si basa su un vettore virale (virus adeno-associato di tipo 2, AAV2) modificato per trasportare una versione funzionante del gene DDC umano, ossia le istruzioni per la produzione dell’enzima AADC. Le cellule bersaglio riacquisiscono così la capacità di sintetizzare i neurotrasmettitori mancanti con un conseguente importante beneficio clinico. Attualmente eladocagene exuparvovec risulta l’unica opzione terapeutica mirata ed efficace in grado di cambiare radicalmente la storia naturale della malattia (fino a poco fa esistevano solo farmaci sintomatici). Inoltre, rappresenta la prima terapia genica al mondo che prevede una somministrazione intracranica. Sebbene si tratti di una procedura simile a quella utilizzata per il trattamento di alcuni disturbi neurologici, è un traguardo reso possibile dall’incontro tra le terapie avanzate e la neurochirurgia.

“Il Policlinico G. Rodolico-San Marco è stato il primo ospedale, attraverso la sua équipe multidisciplinare composta da neurochirurghi, anestesisti rianimatori pediatrici, neuroradiologi, pediatri e il personale infermieristico, ad attivare una procedura davvero innovativa di somministrazione di questo farmaco – ha raccontato Giuseppe Barbagallo, Direttore UOC Neurochirurgia, AOU Policlinico Rodolico-San Marco di Catania nel corso dell’incontro – Non abbiamo, difatti, utilizzato la tecnica tradizionale stereotassica ma abbiamo puntato a un intervento di neurochirurgia attraverso la neuronavigazione con braccio robotico che ha permesso di infondere la terapia genica nei quattro punti del putamen della bimba con la massima precisione.  Per compiere questa delicata operazione, la neuronavigazione è stata supportata dalla fusione in tempo reale delle immagini di Risonanza Magnetica preparatoria e TAC intraoperatoria”.

Una metodologia talvolta impiegata in ambito oncologico o per altri tipi di stimolazione cerebrale e che ha permesso, in questo caso, di alzare il livello di accuratezza e di sicurezza della somministrazione della terapia, un approccio assolutamente innovativo nell’ambito del Deficit di AADC non solo a livello italiano ma anche mondiale. Tutti i pazienti trattati finora – incluso Simone che ha ricevuto la terapia nel maggio del 2023 presso il Policlinico Umberto I di Roma, l’altro centro di eccellenza per la terapia genica in Italia – avevano indossato il “caschetto” per l’intervento chirurgico stereotassico.  

Aurora, che ha ricevuto eladocagene exuparvovec nel dicembre del 2024, ha mostrato già nelle settimane successive dei miglioramenti sul piano motorio a partire dagli occhi, per poi passare a testa, gambe e braccia, e sul piano neurologico, iniziando ad interagire con chi le sta intorno. “Il trattamento tempestivo è stato possibile grazie alla diagnosi precoce che è arrivata proprio per mezzo dello Screening Neonatale Esteso regionale effettuato all’Ospedale dei Bambini ‘G. Di Cristina’ di Palermo. La sinergia tra la struttura universitaria palermitana, tra i centri di riferimento per lo SNE, e gli esperti della clinica pediatrica universitaria catanese, centro specializzato in malattie neurometaboliche rare, ha fatto sì che nel luglio del 2023 avvenisse la presa in carico della piccola paziente – ha dichiarato Marianna Messina, Responsabile NBS, AOU Policlinico Rodolico-San Marco di Catania – Lo screening neonatale per il Deficit di AADC, al momento, risulta essere un’iniziativa territoriale in quanto la patologia non è ancora stata inserita nel panel nazionale delle malattie da individuare alla nascita. Si tratta, però, di uno strumento fondamentale: un semplice test, a basso costo, che permette di ottenere una diagnosi anticipata e quindi una gestione tempestiva della malattia, compresa la possibilità di intervenire con la terapia genica. Fattori in grado di rivoluzionare la storia naturale della malattia e la qualità di vita dei pazienti e delle loro famiglie. Uno strumento, infine, efficace che ci sta consentendo di ampliare le conoscenze scientifiche anche in campo epidemiologico. Grazie allo SNE, i dati di incidenza della malattia stanno cambiando in maniera significativa”.

All’evento online “Malattie rare e innovazione. La Sicilia una eccellenza  nel campo della terapia genica” – realizzato con il contributo non condizionante di PTC Therapeutics e in cui si è parlato del “modello” Sicilia anche grazie alla collaborazione tra Regione, Ministero della Salute e AIFA – Agenzia Italiana del Farmaco – sono stati invitati altresì a intervenire: Daniela Faraoni, Assessore alla Salute, Regione Sicilia; Giovanni Buscema, Anestesista, AOU Policlinico Rodolico-San Marco di Catania; Maria Rita Badagliacca, Farmacista Ospedaliera, AOU Policlinico Rodolico-San Marco di Catania, e Paolo Signorotto, Country Head Italy PTC Therapeutics. La moderazione è stata curata da Francesca Ceradini, Direttore Scientifico OTA – Osservatorio Terapie Avanzate.

Anna Rita Canone

Degustazione e confronto sul territorio: a Cervino (CE) il meeting promosso da “Fare Bene A.P.S.”

Sabato 12 aprile 2025, dalle ore 10:30, si terrà presso la suggestiva masseria settecentesca “Casa della Vigna”, in via Casiere Voccola 25, località Monticello (Cervino – CE), un meeting con degustazione organizzato dall’Associazione Fare Bene A.P.S., con il patrocinio dell’ONAF – Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggi, della Guardia Agroforestale Italiana – G.A.I., di FARECON IMPRESA SOCIALE, di Copagri e della rivista “Direzione Impresa Magazine”. L’iniziativa rappresenta un momento di riflessione, confronto e promozione territoriale, volto a valorizzare le eccellenze agroalimentari, la tutela ambientale e la storia locale. Il progetto nasce grazie alla collaborazione con realtà imprenditoriali agricole, professionisti del settore e appassionati del territorio. Durante l’evento sarà anche possibile conoscere da vicino il bene storico borbonico “Casa della Vigna”, antica cascina di caccia dei reali, patrimonio architettonico e culturale di grande valore. Obiettivo del meeting è avviare un circuito virtuoso di collaborazione tra produttori, cittadini, turisti e giovani generazioni, favorendo la creazione di nuove opportunità economiche e turistiche per il territorio di Cervino, con uno sguardo attento alla sostenibilità e all’innovazione rurale.

Ai lavori interverranno:

– Sen. Domenico Matera, Senatore della Repubblica;

– On. Marco Cerreto, Capogruppo Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati; 

– Salvatore Ciardiello, Presidente regionale Copagri;

– Antonio D’Acunto, Presidente Nazionale G.A.I; 

– Giuseppe Piscitelli, Presidente Associazione Fare Bene A.P.S; 

– Domenico Letizia, giornalista e direttore di Direzione Impresa Magazine; 

– Mario Sanza, ONAF Caserta;   

– Elio De Rosa, agronomo e tecnico ispettore per le produzioni biologiche.

La successiva degustazione sarà curata dall’ ONAF Caserta e da Vincenzo De Rosa, dell’azienda agricola D.R.V. Olio, con un percorso tra olio, formaggi e sapori del territorio, in un itinerario che unisce storia, cultura e paesaggio. Vi aspettiamo per vivere insieme un’esperienza autentica nei sapori e nella memoria del territorio casertano.

Anna Rita Canone

Grande Successo per la V Edizione dello Show del Cuore: un evento di Solidarietà e Impegno Sociale

Si è svolta il 3 aprile scorso la V edizione dello Show del Cuore, una manifestazione di grande rilevanza, sempre guidata dall’ideatrice del format, Flora Savio. Quest’anno l’evento ha avuto luogo nella splendida Villa Taurinus a Pozzuoli, confermando ancora una volta la sua capacità di attrarre attenzione e sostegno verso una causa fondamentale.

Lo Show del Cuore ha raccolto la generosità di numerose aziende di spicco, impegnate a supportare un tema di vitale importanza: il sostegno ai pazienti oncoematologici. La CALT (Centro Assistenza Lotta Tumori), presieduta da Giovanni Panico, da oltre 35 anni fornisce assistenza diretta e concreta ai pazienti, affiancandoli nel percorso terapeutico con il prezioso contributo di realtà aziendali che si distinguono per la loro sensibilità sociale. Durante la serata, è stata annunciata la donazione di ben 505 servizi di accompagnamento per i pazienti.
Le aziende sostenitrici dell’iniziativa hanno ricevuto un importante riconoscimento, simbolo di valore etico e sociale per il loro costante e determinante supporto. Tra le realtà premiate, ne citiamo alcune, spiccano nomi di prestigio come Centro Aurial, eccellenza nel mondo della medicina estetica e medicina rigenerativa; Marican, un modello virtuoso di sviluppo economico e sociale nel settore agricolo, immobiliare, food e delle energie rinnovabili, una realtà in continua espansione; Studio odontoiatrico chirurgico Delle Cave; Ecosystem, azienda operante nel settore automobilistico, con un focus sulla rigenerazione e rivendita dell’usato; Terre preziose la sua leadership “Ci prendiamo cura di te, ovunque tu sia”: questa è la filosofia dalla quale sono guidati; Costantini edilizia, leader nelle forniture di materiali edili; Caffè Jane’ si distingue per la costante ricerca e innovazione nelle materie prime, nelle miscele aromatiche che risaltano il gusto e il prestigio del caffè e nell’eccellenza dei suoi prodotti, che ne fanno un punto di riferimento nel settore; Gruppo fresco, Gruppo Baiano, Cerbone S.P.A. e molte altre, che continuano a dare un contributo significativo alla causa.

Un momento particolarmente emozionante della serata è stato rappresentato dalla performance del maestro tenore Stefano Landolfi, la cui arte ha aggiunto un ulteriore tocco di eleganza e sensibilità all’evento.

L’impegno di personalità di spicco nel settore medico è stato altrettanto rilevante. Tra i presenti, il dottor Nicola Pedana, primario, chirurgo oncologo presso il Grande Hospital e responsabile del reparto di senologia del Pineta Hospital, il dottor Faccenda, membro dello staff del Pineta Hospital, e il professor Nicola Penza, rinomato luminare dell’oncologia. La loro presenza e il loro supporto testimoniano l’importanza dell’unione tra il mondo medico e le iniziative di solidarietà.

Non sono mancati momenti di grande impatto emotivo, con la partecipazione di alcuni pazienti che hanno avuto l’opportunità di raccontare la loro esperienza diretta e testimoniare quanto la CALT sia fondamentale nel loro percorso terapeutico, grazie alla professionalità e dedizione dei suoi operatori.

Il tutto è stato ripreso dalle telecamere delle emittenti televisive, tra cui Telecapri e Nano TV Web, che hanno documentato l’evento per farlo conoscere anche al grande pubblico.

Un ringraziamento speciale va al padrone di casa, Emanuele Mammola, di Villa Taurinus, che ha accolto gli ospiti con grande ospitalità e calore, nonché alla Fondazione Natale Cerbone per il supporto costante.

In conclusione, la V edizione dello Show del Cuore si conferma come un evento di successo, che non solo intrattiene, ma soprattutto sensibilizza e raccoglie fondi per una causa fondamentale, a favore di chi affronta le difficoltà legate alla malattia.

Anna Rita Canone

A M9 Museo del 900 di Venezia Mestre si apre la quinta edizione del Festival internazionale della Geopolitica europea (3-5 aprile): focus su scenario post elezioni USA, Indopacifico e Intelligenza Artificiale

Venezia Mestre, 3-5 aprile 2025 – Prende il via giovedì 3 aprile a M9 – Museo del ’900 la prima giornata della quinta edizione del Festival Internazionale della Geopolitica europea. Il Festival, realizzato con il supporto del Comune e della Città metropolitana di Venezia, in collaborazione con la Rivista di Affari Internazionali ATLANTIS, il Circolo di Studi Diplomatici, il Consiglio d’Europa, Confindustria, Europe Direct, VeLa, con il patrocinio della Regione del Veneto si propone come momento di riflessione, approfondimento e divulgazione, riguardante le politiche geostrategiche dal punto di vista multidisciplinare ed europeo, offrendo un’ampia visione delle sfide globali contemporanee. L’evento prenderà il via il 3 aprile alle ore 11.00, con la conduzione della giornalista Eleonora Lorusso e l’intervento del Professor Manlio Graziano (Sciences Po). Seguirà un messaggio del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani.

Importantissima la presenza degli studenti delle scuole superiori che saranno presenti all’Auditorium “De Michelis” a conclusione di un percorso formativo iniziato in autunno e che ha coinvolto undici Istituti scolastici del Veneto ed altrettante scuole del resto del paese, oltre agli studenti universitari della rivista “Sconfinare” creata dagli allievi del corso di Scienze Internazionali e Diplomatiche dell’Università degli Studi di Trieste.

Tra i momenti clou della prima giornata, dalle ore 15.00:

Dibattito sulle elezioni USA e gli equilibri globali con ospiti d’eccezione, tra cui l’Ambasciatore Antonio Badini, il giornalista Oliviero Bergamini, l’esperta di USAID Maria Bina Palmisano (in collegamento dagli USA), l’analista Greta Cristini, il docente Gianluca Pastori e il giornalista Giampiero Gramaglia, moderati da Gerardo Pelosi

Successivamente si terrà la presentazione del Twinning Project Italy-USA, con Francesca Vanoli (Direttore dell’Ufficio Scolastico dell’Ambasciata d’Italia a Washington).

Focus sull’Indo-Pacifico, con gli interventi dei docenti Giorgio Cuzzelli, Stefano Pelaggi, Alessandro Politi, Maurizio Scarpari e Paolo Wulzer, moderati da Emanuela Rossi.

L’ultimo panel della prima giornata sarà dedicato a un tema di grande attualità: l’innovazione e l’intelligenza artificiale. Tra i relatori: Luca Baraldi, Ambassador European Digital SME Alliance; Stefano Da Empoli, Presidente dell’Istituto per la Competitività (I-Com) e autore di L’economia di ChatGPTRiccardo Meggiato, Consulente in Cyber-security e Digital Forensics e Umberto Rapetto, Generale della Guardia di Finanza e fondatore del GAT (Gruppo Anticrimine Tecnologico), moderati dal giornalista Maurizio Cerruti.

Tutti gli eventi sono gratuiti e si svolgeranno in presenza e in diretta streaming sulla pagina Facebook del festival e su www.festivalgeopolitica.it.

Un gruppo di circa 20 studenti coadiuverà l’Ufficio stampa, coordinato dal giornalista Domenico Letizia, grazie al percorso formativo e professionalizzante svolto durante l’anno scolastico, raccogliendo dichiarazioni e informazioni per i comunicati stampa, realizzando post social, video interviste e assistenza ai giornalisti delle testate presenti al Festival.

Anna Rita Canone

A te …  Madre della Modestia. Un anno di  attività e celebrazioni per i 200 anni di culto della Madonna della Modestia.

Maddaloni – In coincidenza con l’anno del Giubileo della Speranza, la comunità della chiesa di santa Margherita di Maddaloni, celebra un anniversario rilevante. In questo anno carico di significato per il mondo cattolico,  festeggia il traguardo di 200 anni il culto della Madonna della Modestia. Il culto di questa Madonna, la cui statua si trovare nell’antica chiesa di santa Margherita, nel cuore della Maddaloni antica, è un unicum nel panorama del mondo cattolico. Da due secoli la comunità del borgo della Pescara prega nel nome di Maria, Madre della Modestia e modello di umiltà.

Questo anniversario rappresenta per questa comunità  un vero e proprio anno di grazia, ricco di eventi e iniziative culturali che invitano a celebrare insieme la  fede e la bellezza di questa tradizione che da due secoli vive con loro e li accompagna.

L’intero quartiere e tutta la comunità parrocchiale, sulla spinta del giovane parroco don Antonio Traviso, si è impegnata con passione, per approntare un fitto calendario di iniziative religiose e culturali che prenderanno il via mercoledì 9 aprile e si concluderanno il 25 marzo 2026. Tra tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di queste iniziative, è doveroso menzionare Filomena Pizzuti, una giovane che ha creato il logo dei 200 anni della Madonna della Modestia.

Per questa iniziativa tanto sentita quanto complessa, organizzata dalla parrocchia di S. Margherita V.e M.,  hanno collaborato diverse associazioni attive nel quartiere e in città: l’associazione ReCuro, l’associazione “Borgo della Pescara”, l’associazione “Germogli” l’oratorio ”Stella Polare”, l’A.NA.VO. la Fondazione Ferraro  e l’associazione ODV “A. Barchetta”. Il programma che di seguito vi riportiamo ha avuto il patrocinio del Comune di Maddaloni, della Provincia di Caserta e della Regione Campania.

L’evento di apertura, mercoledì  9 APRILE 2025 alle ore 18:30, dal titolo

IL POPOLO STAVA A VEDERE… a cura delle Associazioni: Germogli e RE-curo, rende omaggio all’antico affresco rappresentante la Crocifissione che si trova nel cappellone gotico della chiesa. La Lauda drammatica di Iacopone da Todi del XIII sec. dal titolo “PIANTO DELLA MADONNA, DONNA DE PARADISO” sarà declamata da Egle Mereu; seguirà la “CATECHESI DEL VANGELO SECONDO GIOVANNI: “ illustrazione  musicata della crocifissione del cappellone gotico” realizzata da Assunta De Santis, Pasquale di Matteo, Antonio Mereu.

Seguiranno nel mese di aprile una serie di iniziative riguardanti le celebrazioni pasquali. Il mese di maggio sarà dedicato a Maria, mentre a giugno ci sarà la prima delle tre cantiche della Divina Commedia di Dante, l’Inferno. Il programma continua con le celebrazioni dedicate alle Madonne delle Grazie, del Carmelo di santa Margherita e dell’Assunta, per arrivare a settembre proprio con i festeggiamenti per la Madonna della Modestia. A fine settembre è previsto un evento in onore del santo Patrono della città, san Michele. Ad ottobre l’evento clou con la presentazione del libro “La chiesa di santa Margherita V. e M. dalla fondazione ai giorni nostri”.

Il “Purgatorio”, seconda cantica, è in calendario a novembre. Dicembre è il mese dell’Immacolata e del Natale. Il programma abbraccia anche parte del 2026, partendo dall’Epifania, passando per la cantata dei Dodici mesi e concludendosi il 25 marzo, giorno dell’Annunciazione, con il Paradiso di Dante.

Il programma dettagliato da conservare, per non perdere nessun iniziativa, è di seguito riportato:

  • APRILE

Domenica delle Palme

ENTRATA DI GESU’ A GERUSALEMME

A cura dell’Oratorio Stella Polare e collaboratori della comunità parrocchiale

Ore 11:15 Benedizione delle Palme (Palazzo Pascarella) a seguire la S. Messa nella Chiesa Parrocchiale di S. Margherita V.e M.

CRISTI PASSIO-PASSIO MAGDALONIS

A cura dell’Associazione Borgo della Pescara

Ore 15:00 Via Crucis figurata per alcune strade cittadine con l’arrivo sul pianoro del bacino idrico luogo della crocifissione

Ore 19:00 S. Messa (Chiesa Parrocchialedi S. Margherita V. e M.)

PROGRAMMA DELLA SETTIMANA SANTA 2025

DAL 14 AL 21 APRILE 2025

“O Modestissima Vergine Madre di Dio Maria guidate i nostri passi per aiutarci a camminare le strade segnate da Voi con la Santa Modestia”

  • MAGGIO

“PEREGRINATIO MARIAE”

L’ Immagine della Madonna fa visita alle famiglie.

SABATO 24 MAGGIO 2025 ORE 19.00 (Chiesa di S. Margherita V. e M.)

TU, O DONNA DELLA MODESTIA

A cura dell’Associazione A. Barchetta

Concerto per soli coro e orchestra, brani scelti per la Regina della Modestia.

DirettoreAntonio Barchetta; voce recitante Luca Tramontano.

  • GIUGNO

SABATO 14 GIUGNO 2025ORE 19.30

“L’INFERNO DI DANTE” Il più grande viaggio dell’uomo

A cura delle Associazioni Germogli e RE-curo

Chiesa di S. Margherita V. e M. – (Cappellone  Gotico)

voce narranteAntonio Mereu; ambientazione sonore e regia Pasquale Di Matteo.

  • LUGLIO

FESTA S. MARIA DELLE GRAZIE

Presso la Chiesa della Madonna delle Grazie

Triduo di preghiera dal 29-30 GIUGNO  01 LUGLIO 2025

MERCOLEDI’ 2 LUGLIO 2025

Ore 18.30 Adorazione Eucaristica

Ore 19.30 S. Messa Solenne

Canto popolare alla Madonna delle Grazie

A cura dell’Associazione Germogli

FESTA BEATA VERGINE MARIA DEL MONTE CARMELO

Presso la Rettoria del Pio Monte Carmelo

Novenario di Preghiera dal 07 al 15 LUGLIO 2025

MERCOLEDI 16 LUGLIO 2025

19:00 S. Messa

Festeggiamenti religiosi e civili

FESTA DI S. MARGHERITA V.e M.  (Titolare della Parrocchia)

Presso la Chiesa Parrocchiale di S. Margherita V. e M.

Triduo di preparazione alla festa 17-18-19 LUGLIO 2025

DOMENICA  20 LUGLIO 2025 (Solennità)

Festività di S. Margherita V. e M.

Ore 11.30 S. Messa con Supplica

  • AGOSTO

FESTA DELLA BEATA VERGINE MARIA ASSUNTA IN CIELO

Cappella della Madonna dell’Assunta in Via Vallone

Triduo di preparazione alla festa12-13-14 AGOSTO

VENERDI  15 AGOSTO Solennità

Largo Vallone

19:30 S. Rosario

20:00 S. Messa

  • SETTEMBRE

SOLENNI FESTEGGIAMENTI IN ONORE DELLA BEATA VERGINE MARIA SS. DELLA MODESTIA

Solenne Novenario dal 3 all’11 SETTEMBRE 2025

12-13-14-15 SETTEMBRE 2025

FESTEGGIAMENTIRELIGIOSI E CIVILI

CHI COME DIO?

Il dramma degli angeli: San Michele vs Lucifero

A cura della Fondazione Giuseppe Ferraro

Chiesa di S. Margherita V. e M. – (Cappellone Gotico)

(il programma dettagliato dell’evento sarà calendarizzato per tempo)

  • OTTOBRE 

SABATO  13 OTTOBRE 2025 ORE 19:00

PRESENTAZIONE DEL LIBRO

“La Chiesa di S. Margherita V. e M. : dallafondazione ai giorni nostri”

Promossa dall’Associazione RE-curo

Autori : De Santis Assunta, Italia Caradonna, Maria Rosaria Rienzo, Piarosa Pettolino, Antonio Tedesco, Don Antonio Di Nardo.

  • NOVEMBRE

SABATO 15 NOVEMBRE 2025 ORE 19:00

“IL PURGATORIO DI DANTE” Il più grande viaggio dell’uomo

A cura delle Associazioni: Germogli e RE-curo

Chiesa di S. Margherita V. e M.- (Cappellone  Gotico)

voce narrante Antonio Mereu; ambientazione sonore e regia Pasquale Di Matteo.

  • DICEMBRE

TOTA PULCRA ES MARIA

“Novena dell’Immacolata”

DAL 29 NOVEMBRE AL 7 DICEMBRE 2025

LUNEDI’ 8 DICEMBRE 2025

SOLENNITA’ DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE VERGINE MARIA

Ore 11,30 S. Messa

Ore 18.00 S. Rosario

Ore 18.30 S. Messa Solenne a seguire fiaccolata per le strade del Borgo della Pescara

NATALE 2025

I FORMALI A NATALE- IL NATALE A MADDALONI

a cura dell’Associazione Borgo della Pescara

NOVENA DEL NATALE

DAL 15 al 23 DICEMBRE 2025

MERCOLEDI’ 24 DICEMBRE VIGILIA DI NATALE

a cura dell’Associazione del Borgo della Pescara

Ore 23:30 S. MESSA DELLA NOTTE

DEPOSIZIONE DEL BAMBINO GESU’ nella grotta di Formali.

GIOVEDI’ 25 DICEMBRE 2025- NATALE DEL SIGNORE

SS. Messe 11:30-18:30

VENERDI’ 26 DICEMBRE 2025 – SANTO STEFANO PROTOMARTIRE

18:30 S. Messa

I SUONI DELLA MEMORIA, NOTE DI DEVOZIONE

Novene ed Antichi Canti della Tradizione Popolare legati al Natale

A cura dell’Associazione Artistica Culturale Germogli

MERCOLEDI’ 31 DICEMBRE 2025

Ore 18:30 S. Messa con il canto del TE DEUM

  • GENNAIO

GIOVEDI’ 01 GENNAIO 2026

SS. Messe 11.30-18:30

MARTEDI’ 06 GENNAIO 2026- EPIFANIA DEL SIGNORE

11:30 S. Messa

ARRIVO DEI MAGI

a cura dell’Associazione Borgo della Pescara

  • FEBBRAIO

GIOVEDI’ 12 FEBBRAIO 2026 ORE 16:30

I DODICI MESI. Manifestazione Carnevalesca a cura dell’Associazione ANAVO

  • MARZO

MERCOLEDI’ 25 MARZO 2026 ore 19:00

“IL PARADISO DI DANTE” Il più grande viaggio dell’uomo

A cura delle Associazioni Germogli e RE-curo Chiesa di S. Margherita V. e M.- (Cappellone  Gotico)

voce narrante Antonio Mereu;

ambientazione sonore e regia Pasquale Di Matteo.

Anna Rita Canone

Il volto di Alessandro. Il restauro del mosaico di Alessandro e Dario

Il documentario Il volto di Alessandro. Il restauro del Mosaico di Alessandro e Dario, scritto e diretto da Vanni Gandolfo, è stato presentato in anteprima mercoledì 26 marzo alle 11 presso l’Auditorium del MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli e sarà trasmesso in prima TV mercoledì 2 aprile alle 21.15 su Rai 5, all’interno di Art Night.

Prodotto da GA&A Productions in associazione con DOCLAB e in collaborazione con Rai Cultura, il documentario offre uno sguardo esclusivo sul complesso restauro del celebre Mosaico di Alessandro e Dario, uno dei più grandi tesori dell’arte antica, custodito al MANN. Quest’opera straordinaria, rinvenuta a Pompei, raffigura il trionfo di Alessandro Magno su Dario III di Persia e rappresenta una delle fonti più rilevanti per ricostruire le sembianze reali del leggendario condottiero macedone.

Grazie a un approccio interdisciplinare, il restauro ha combinato tecnologie diagnostiche avanzate e metodologie innovative per preservare il mosaico e valorizzarne il significato storico e culturale. Parallelamente, il documentario esplora la ricerca sul volto “umano” di Alessandro attraverso l’intelligenza artificiale, con il contributo degli studenti dell’Accademia delle Arti e delle Nuove Tecnologie di Roma, che hanno confrontato fonti storiche e iconografiche, tra cui il celebre ritratto di Lisippo.

Il Direttore Generale dei Musei Italiani, Massimo Osanna, commenta:

Il restauro del Mosaico di Alessandro dimostra come un approccio interdisciplinare, che unisce ricerca, innovazione e metodologie avanzate, sia fondamentale per la conservazione e la piena comprensione di uno straordinario capolavoro dell’antichità. Un intervento che non si limita alla tutela materiale dell’opera, ma ne rafforza il valore storico e culturale, migliorandone la leggibilità e l’accessibilità, affinché possa essere pienamente fruibile all’interno di una narrazione ampia e completa, capace di coinvolgere tutti i pubblici.”

Il documentario racconta un’impresa senza precedenti, in cui ricerca e innovazione si intrecciano per restituire al mondo uno dei più grandi capolavori dell’antichità.

Anna Rita Canone

Torna a Maddaloni il progetto SWITCHtoHEALTHY, grazie al protagonismo delle scuole del territorio

Maddaloni – Grande successo per il workshop dedicato al progetto SWITCHtoHEALTHY e la premiazione del concorso regionale “Inventa il Tuo Spot…per una Corretta Alimentazione”, tenutisi presso l’Istituto Comprensivo Maddaloni 2 – Valle. L’evento ha rappresentato un momento di confronto e approfondimento sulle buone pratiche alimentari e sull’importanza della Dieta Mediterranea, coinvolgendo istituzioni, esperti e studenti. L’iniziativa rientra nel progetto SWITCHtoHEALTHY, finanziato con i fondi della Fondazione Prima della Comunità Europea, con l’obiettivo di rivedere il modello alimentare mediterraneo, promuovendo il valore della convivialità e della sostenibilità alimentare all’interno delle famiglie. Numerose scuole del Comune di Cervino e del Comune di Maddaloni hanno partecipato al concorso, e tra le vincitrici figura una classe del plesso scolastico Enrico De Nicola, che ha realizzato uno spot per sensibilizzare sull’alimentazione corretta. Premiata quindi la II C Enrico De Nicola di Maddaloni e hanno partecipato inoltre le classi III A TP Prima Collodi di Maddaloni e III A e III C del plesso scolastico “Fermi” di Cervino

L’evento ha visto la partecipazione di Rosa Suppa, Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo Maddaloni 2 – Valle; Vincenzo Santangelo, Consigliere Regionale della Regione Campania; Andrea De Filippo, Sindaco del Comune di Maddaloni; Giuseppe Vinciguerra, Sindaco del Comune di Cervino; Alessandro De Fraia, Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania e Mario Sanza, Agronomo. Il workshop è stato moderato dal giornalista Domenico Letizia, Responsabile della Comunicazione di Slow Food Tebourba Association, con l’introduzione dell’insegnante Lucia Grimaldi

Nel corso dei lavori Andrea De Filippo, Sindaco di Maddaloni, ha ribadito: “I progetti legati all’educazione alimentare sono fondamentali per la crescita virtuosa dei nostri territori e delle giovani generazioni. Stiamo puntando ad una serie di iniziative per promuovere il casatiello dolce, la tradizione del carciofo arrostito e quella dei fichi del nostro territorio”. Giuseppe Vinciguerra, Sindaco di Cervino, ha rimarcato l’importanza di valorizzare il territorio: “Siamo consapevoli di avere un grande patrimonio paesaggistico e agroalimentare. Dobbiamo lavorare per creare nuove sinergie. A Cervino puntiamo sulla promozione dell’olio e della ricerca scientifica legata alle qualità dell’extravergine d’oliva. Educare le giovani generazioni diviene una priorità per lo sviluppo del territorio”. Il Consigliere regionale Vincenzo Santangelo ha ricordato il lavoro della Regione nel rilanciare l’agricoltura, la salute e le aree interne: “Come Regione abbiamo destinato maggiori risorse ad iniziative di prevenzione e cura dei disturbi alimentari. Testimonial giovani come questi studenti aiutano certamente quelle ragazze e quei ragazzi che hanno delle difficoltà ad avere il giusto approccio rispetto al cibo”. Il giornalista Domenico Letizia, responsabile della comunicazione di Slow Food Tebourba Association, ha ribadito le finalità del progetto SWITCHtoHEALTHY: “Come abbiamo avuto modo di ricordare nel corso del general meeting del progetto, svoltosi la settimana scorsa a Barcellona, in Spagna, presso la sede di Eurecat, il principale hub tecnologico della Catalogna, nonché una delle più grandi organizzazioni private di ricerca dell’Europa meridionale, stiamo contribuendo alla conoscenza del progetto in tutto il Mediterraneo con attività di divulgazione, formazione e ricerca su ingredienti e tradizioni locali, coinvolgendo anche le scuole in Campania, grazie alla collaborazione con la Regione Campania, e partecipando a eventi e fiere del settore Horeca”. L’iniziativa ha consentito di ribadire l’importanza della corretta educazione alimentare nelle scuole e nelle famiglie, con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni alla sana alimentazione e alla riscoperta dei prodotti agroalimentari locali. Un grande risultato per la comunità scolastica di Maddaloni e Cervino, che continua a distinguersi nella promozione della cultura alimentare mediterranea.

Anna Rita Canone

Surrealismo e Fantastico  The infinite madness of dreams

“Un singolo sogno è più potente di mille realtà”.
J. R. R. Tolkien

Aperta al pubblico fino al 31 agosto presso il Centro Culturale A. Bafile di Caorle (Ve) la mostra “Surrealismo e Fantastico: the infinite madness of dreams”, panoramica generale sulla nascita dell’ultima avanguardia storica, il Surrealismo, e sulla sua influenza nello sviluppo delle arti visive degli anni successivi. Promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Caorle e curata da Matteo Vanzan, storico dell’arte e direttore artistico di MV Arte, la mostra trova la collaborazione con il Museo MACA di Anagni (Fr) e con l’Archivio Antonio Del Donno.

L’esposizione presenterà al pubblico un excursus di oltre 60 opere tra cui le opere di Salvador Dalì esposte nella mostra “Dalì” ospitata a Tokyo nel 1964, a New York nel 1965 e a Ginevra nel 1970, che vogliono indagare i concetti di fantasia, magia, mistero e inconscio in uno percorso che, partendo dalla psicoanalisi di Sigmund Freud, racconterà l’istinto primordiale di una sperimentazione artistica che trova il più grande alleato di tutti i tempi: il pensiero.

Tra gli artisti in mostra Salvador Dalì, Max Ernst, Leonor Fini, Maurice Henry, Max Herold, Wilfredo Lam, André Masson, Roberto Sebastian Matta, Joan Mirò, Graham Vivian Sutherland, Roland Topor e una stretta selezione di artisti italiani come Francesco Clemente, Fabrizio Clerici, Enzo Cucchi, Antonio Del Donno, Sante Monachesi, Colombotto Rosso, Luigi Zuccheri che permettono di tracciare una linea di congiunzione che, dal 1924, arriva fino ai giorni nostri con le opere di Giacomo Barboni, Gianni Mantovani, Naby ed Elena Prosdocimo.

“Le avanguardie artistiche tornano ad essere protagoniste a Caorle con la mostra ‘Surrealismo e Fantastico’ che porteranno nella nostra Città opere straordinarie di artisti del calibro di De Chirico, Dalì, Ernst, Fini, Man Ray, Masson, Mirò e Sutherland” commenta il Vicesindaco ed Assessore alla Cultura del Comune di Caorle, Luca Antelmo. “Questa esposizione, ospitata nelle sale del polo culturale Bafile, rappresenta un ulteriore passo avanti nel nostro impegno per promuovere la cultura e l’arte. Il polo culturale Bafile si è affermato come un punto di riferimento per eventi artistici di grande rilevanza, avendo già ospitato nel 2023 una mostra dedicata a Warhol e alla pop art e nel 2024 un’altra grande esposizione dedicata ai più grandi esponenti della street art. Questi eventi non solo arricchiscono la nostra offerta culturale, ma contribuiscono anche a rendere Caorle una meta attrattiva per turisti e visitatori che sempre più ci identificano non solo come una località balneare, ma come una Città d’arte”.

Continua Elisa Canta, consigliera comunale delegata alla cultura: “la cultura è un elemento fondamentale per la nostra comunità e per l’economia locale. Siamo convinti che attraverso l’arte possiamo stimolare la curiosità e l’interesse, creando un legame profondo tra i cittadini e i visitatori. Invitiamo tutti al polo culturale Bafile, divenuto ormai un punto di riferimento dal punto di vista culturale sia per i nostri concittadini che per il settore del turismo culturale, per visitare la mostra ‘Surrealismo e Fantastico’ e per scoprire la bellezza e la ricchezza dell’arte che Caorle ha da offrire”.

The infinite madness of dreams” afferma il curatore Matteo Vanzan “non si vuole porre come esposizione di sviluppo storico, ma più spiccatamente tematico e concettuale virando l’indagine culturale ad un mondo spirituale che ci riporti all’infanzia, alla magia e al mondo, spesso ipnotico, dei sogni. L’esposizione presenterà un’intera sezione dedicata a Salvador Dalì oltre che ad un focus su Max Ernst e Wilfredo Lam con il contributo, tra gli altri, di alcune opere di Giuseppe Sciolli, braccio destro di Gio Ponti e indiscusso protagonista del gusto Déco dal 1927 al 1939”.

Il velo dell’inconscio venne sollevato per la prima volta con la pubblicazione de “L’Interpretazione dei sogni” di Sigmund Freud, grazie alla quale i pensieri inconsci vennero trasformati in immagini simboliche sviluppando altresì il metodo dell’associazione libera, in cui il paziente era chiamato ad esplorare le connessioni personali tra gli elementi del sogno e la propria vita psichica. L’importanza di questa pubblicazione risiede nella sua rivoluzione del modo in cui comprendiamo la mente umana, aprendo nuove prospettive sul rapporto tra arte, coscienza e inconscio. Tutto ciò portò l’uomo moderno ad esplorare nuove possibilità espressive e artistiche ricche di significato, trovando terreno fertile per le sperimentazioni artistiche più audaci che caratterizzeranno il panorama creativo soprattutto nella prima metà del ‘900. Il Surrealismo, in primis, portò la ragione ad essere tacciata di essere null’altro se non un avido controllore a guardia dei confini tra reale e irrazionale: ora il culto del bello perseguito dall’arte non interessa più. Questo movimento artistico, che oltre a Freud e al Simbolismo trovò come padre ispiratore anche Giorgio de Chirico e la sua Metafisica, ebbe una tale forza dirompente da superare i limiti del proprio tempo influenzando attivamente la nascita non solamente del Gruppo SurFanta di Torino, ma anche su quel gruppo di artisti che fecero dell’Esistenzialismo una vera e propria professione di fede.

La mostra, che si concluderà domenica 31 agosto, sarà aperta al pubblico tutti i giorni con i seguenti orari: dal 5 al 30 aprile: 10.00 – 13:00 e 14:00 – 17:00, dal 1 al 31 maggio: 10:00 – 13:00 e 15:00 – 18:00, dal 1 giugno al 31 agosto: 10:00 – 13:00 e 19:00 – 22:00 con ultimo accesso 30 minuti prima dell’orario di chiusura.


INFORMAZIONI E CONTATTI

Dal 5 al 30 aprile: 10:00 – 13:00 e 14:00 – 17:00
Dal 1 al 31 maggio: 10:00 – 13:00 e 15:00 – 18:00
Dal 1 giugno al 31 agosto: 10:00 – 13:00 e 19:00 – 22:00 
La biglietteria chiude 30 minuti prima dell’orario di chiusura indicato

BIGLIETTI D’INGRESSO 
Intero: 10,00 €
Ridotto: 5,00 € (over 65, insegnanti, gruppi di minimo 10 persone, studenti universitari) 
Residenti: 6,00 €
Gratuito: under 18, portatori di handicap e loro accompagnatori, giornalisti con regolare tesserino

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Anna Rita Canone

Memorial per Martina

Il Memorial per Martina entusiasma e commuove. Grande successo per la gara a Massa Lubrense organizzata dai Road Runners di Maddaloni.
Massa Lubrense/Maddaloni – Si è svolto nella giornata del 16 marzo 2025 il primo memorial podistico dedicata a Martina Persico, giovane cittadina di Massa Lubrense che ci ha lasciato due anni fa a causa di un incidente stradale.
La gara si è svolta in una giornata di sole con un anticipo di primavera che ha permesso agli atleti di godere degli splendidi panorami che hanno incontrato lungo il percorso di 10 KM, con una vista mozzafiato su Capri e i suoi suggestivi faraglioni. Quasi 300 atleti i podisti accorsi non solo dalla Campania, ma da diverse regioni del centro-sud Italia, che hanno voluto esserci per tenere a battesimo questa nuova competizione che va ad ampliare il ventaglio delle gare in Campania, nata dalla volontà del consigliere regionale Vincenzo Santangelo e della famiglia Persico per ricordare Martina.
Momenti di grandi emozioni si sono avuti prima della partenza che è stata introdotta dalle note di una canzone che Martina amava molto e da un minuto di silenzio. Non solo. Dopo la partenza degli atleti c’è stata una seconda partenza, quella della FAMILY RUN, capeggiata dalla piccola Cloe, figlia di Martina con le zie Raffaella e Carolina e tanti amici e parenti che hanno percorso il chilometro cittadino prestabilito. Premiati sul podio tutti i bambini che in questa domenica hanno festeggiato lo sport, l’amicizia e i sani valori di una comunità uniti da un pensiero comune e da un ricordo che aiuta a tenere vicini e presenti le persone a cui vogliamo bene.
L’organizzazione della corsa, sotto l’egida FIDAL è stata curata in maniera puntuale ed impeccabile dall’ A.S.D. Road Runners, società di grande esperienza della città di Maddaloni, con il patrocinio del Comune di Massa Lubrense e della Provincia di Napoli.Il cronometraggio della gara è stato curato dal TIMER EVODATA Campania di Pasquale Pizzano. A raccontare la giornata la coppia Lucia Grimaldi e Gennaro Varrella, giornalista e speaker.
Sul podio maschile Yassine Zaki con la maglia della Sicurezza Internazionale di Nola che ha distaccato tutti con un tempo di 34,06, seguito da Enrico Iorio dell’Atletica Marano e Luigi Junior Palmieri dell’Atletica Nolana.
Il podio femminile, sul gradino più alto hai colori di casa con Lidia Principe, atleta di Sorrento che ha corso con i colori di Terra dello Sport, seguita da Elena Popa, ultramaratoneta della In corsa Saviano e da Vera Ceniccola degli Amatori Podismo Benevento.
Prima società premiata la PODISTICA “IL LAGHETTO” di Napoli.
Sono stati poi premiati, con vari premi di vario genere gli atleti classificati dal primo al centesimo assoluto, i primi classificati maschili e femminile delle categorie MM60 e oltre con premi di vario genere e le prime 25 donne giunte al traguardo.
3 MA: Maddaloni – Martina – Massa Lubrense un filo che ha unito per la realizzazione della giornata di ieri che ha celebrato l’amore sincero senza se e senza ma, che non ha tempo e non ha luogo, e che può arricchire e cementare i nobili valori dello sport, regalando emozioni che rimarranno nel cuore di tutti coloro i quali hanno vissuto questa giornata.
Una curiosa coincidenza: inizia con la sillaba MA anche il nome dell’atleta arrivata terza assoluta ma che ha corso senza pettorale perché convive con un linfoma da tre anni. Lei si chiama Marcella Brunelli e ha voluto esserci fortemente. Un inno alla vita personificato, un messaggio di speranza il suo che nonostante la malattia e le cure è riuscita a portare a termine un percorso non proprio semplice dal punto di vista tecnico arrivando addirittura terza donna della competizione. Un esempio della forza di volontà e della forza delle donne. Qualunque sia il dolore lo affrontano a testa alta e combattono per la vita.
La giornata è stato un successo, ha avuto il plauso dei partecipanti, dell’amministrazione, dei cittadini e della famiglia Persico. Soddisfatti gli organizzatori che hanno lavorato per mesi con non poche difficoltà dovute soprattutto alla distanza ma entusiasti del risultato già pensano alla seconda edizione.
Il racconto per immagini e parole dei protagonisti lo trovate al seguente link:
https://youtu.be/xc-eGLK4vb0?si=0E7CyHODmij_hOYW

Anna Rita Canone

All’ICS 88 E. DE FILIPPO DI NAPOLI IL CONVEGNO “AUTISMI E PERCEZIONE SENSORIALE” (La Psicomotricità Sensoriale in moto)

Sabato 22 Marzo 2025, l’ICS 88 organizza un convegno formativo ed informativo sull’autismo, con particolare attenzione sulla percezione sensoriale e sulla motoTerapia (metodo Nuzzo), Psicomotricità Sensoriale attraverso l’utilizzo dello strumento moto. Tra i relatori, professionisti di indiscutibile valore come il Dott. Domenico Bove, Neuropsichiatra Infantile, il Dott. Luca Nuzzo Neuropsicomotricista, Dottore Magistrale in Psicologia Comportamentale e Cognitiva, la Dott.ssa Concetta Stramacchia, dirigente scolastico e la Dott.ssa Marta Russo, Presidente dell’Associazione Diritti Diretti. L’evento nasce con l’intento di informare ed aggiornare le famiglie, il personale scolastico e gli alunni sugli autismi con un occhio di riguardo alla Psicomotricità Sensoriale in moto, un metodo innovativo, uno studio di ricerca, che sta dando risultati sorprendenti sui bambini e ragazzi in trattamento. Il convegno ha il supporto delle associazioni “La MotoTerapia” e “Diritti Diretti” e soprattutto del Settore motoTerapia di ASI Nazionale. La Psicomotricità Sensoriale in moto, afferma Nuzzo, è un trattamento innovativo, con studio in fase di pubblicazione, dei disturbi del neurosviluppo, autismo in primis, dove la moto diventa uno strumento di stimolazione sensoriale, emozionale, di facilitazione della socializzazione utilizzato, dai Terapisti e dal personale formato, come “gioco gigante” anche per il miglioramento delle capacità attentive, di concentrazione e di motricità, sia fine, sia globale. Il convegno avrà inizio alle ore 10.00 presso l’ICS E. De Filippo, Via Carmen di Bizet snc, Napoli.

Anna Rita Canone

Gricignano di Aversa e la Consulta delle Attività Produttive: il 21 marzo il primo appuntamento con le imprese del territorio

Gricignano di Aversa – Il Comune di Gricignano di Aversa si prepara a dare il via a un importante ciclo di incontri dedicati allo sviluppo economico locale, con l’obiettivo di creare una Consulta delle Attività Produttive che sarà un punto di riferimento per le imprese del territorio. L’iniziativa, promossa dalla Consigliera Comunale Maddalena Licciardiello, delegata alle Attività Produttive, e dal Sindaco Vittorio Lettieri, si avvale della collaborazione con il team di esperti economici e giornalisti della rivista “Direzione Impresa Magazine”, diretta dal giornalista Domenico Letizia ed edita dall’imprenditore Domenico Communara.

Il primo incontro, che segna l’avvio di questo percorso, si terrà venerdì 21 marzo 2025 alle ore 18:00 nell’aula consiliare “Emerico Buonanno” della casa comunale di piazza Municipio. L’appuntamento vedrà la partecipazione di un ampio gruppo di esperti e rappresentanti delle principali realtà produttive e istituzionali locali, tra cui: la presidente del Consorzio Asi Caserta, Raffaela Pignetti, la consulente del lavoro Giovanna Zampella, il segretario generale di Confartigianato Imprese Caserta, Luca Pietroluongo, il presidente di Confesercenti Caserta, Salvatore Petrella, il segretario regionale Uitucs Campania, Emanuele Montemurro, lo chef Giuseppe Daddio, direttore della Scuola “Dolce&Salato”, l’agente generale Caserta Sud di Alleanza Assicurazioni, Fabio Pellegrino, la giovane Noemi Communara, chief executive officer di “Direzione Impresa Srl”, i rappresentanti dell’associazione giovanile “Wake Up Uagliù”, l’agenzia per il lavoro “Qualifica Group” e la “Btc Service”, società di consulenza aziendale per la sicurezza sul lavoro. A moderare i lavori sarà il giornalista Domenico Letizia, direttore di Direzione Impresa Magazine. 

L’obiettivo di questi incontri è offrire alle imprese locali formazione qualificata, servizi essenziali e soluzioni concrete per favorire la crescita e lo sviluppo economico di Gricignano di Aversa. In particolare, la creazione della Consulta delle Attività Produttive fornirà alle aziende del territorio una piattaforma per il confronto continuo e il dialogo con le istituzioni, al fine di identificare le problematiche da affrontare e le opportunità da cogliere. L’incontro sarà una grande occasione di networking, dove gli attori del territorio potranno confrontarsi e sviluppare sinergie utili per la crescita del tessuto economico locale. “Questi incontri rappresentano un’opportunità unica per le imprese locali di fare networking e crescere, offrendo loro la possibilità di confrontarsi direttamente con istituzioni e imprenditori di successo. L’obiettivo primario è quello di creare una solida rete di supporto per le attività produttive del territorio, favorendo la nascita di nuove sinergie e collaborazioni che possano portare a risultati concreti. La Consulta delle Attività Produttive si propone come un punto di riferimento fondamentale per le imprese del territorio, un’opportunità preziosa per confrontarsi, crescere e svilupparsi in un contesto favorevole e stimolante”, ha ribadito la consigliera comunale Maddalena Licciardiello. “Stiamo puntando a far divenire il modello economico e infrastrutturale di Gricignano di Aversa un hub per lo sviluppo industriale del casertano e abbiamo chiamato le imprese e le realtà produttive del territorio ad un confronto continuo e permanente su quelle che sono le problematiche e le opportunità da intraprendere per lo sviluppo innovativo e sostenibile. Grazie alla visione politica del sindaco Vittorio Lettieri e alla visione imprenditoriale dell’editore Domenico Communara, speriamo di presentare una nuova e ottimistica direzione imprenditoriale per il territorio”, ha ribadito il direttore Domenico Letizia. Il Comune di Gricignano di Aversa, insieme ai suoi partner, si impegna a costruire un futuro economico più solido e sostenibile per il proprio territorio e per le imprese che lo animano. 

Anna Rita Canone

CERIMONIA DI CONSEGNA DEL COPRICAPO DI SPECIALITÀ ALLA SCUOLA DI COMMISSARIATO

Nei giorni scorsi, presso la Caserma “Magrone”, sede della Scuola di Commissariato di Maddaloni, si è svolta la cerimonia di consegna del copricapo di specialità e delle mostreggiature ai Volontari in Ferma Iniziale che hanno concluso con successo i corsi di specializzazione per Addetti al Vettovagliamento e Addetti ai Mezzi Mobili Campali.

L’evento è stato presieduto dal Comandante della Scuola di Commissariato, Brig. Gen. Sandro Corradi, alla presenza dell’Associazione Nazionale Commissariato Militare (ANACOMI), dei genitori dei Volontari e di una rappresentanza militare. Durante la cerimonia, il Comandante ha consegnato il copricapo di specialità ai primi classificati di ciascun corso.

I Volontari, che hanno completato un intenso addestramento di 12 settimane presso i Reggimenti Addestramento Volontari, sono arrivati alla Scuola di Commissariato per frequentare il “Corso di Specializzazione per Addetti al Vettovagliamento e Addetti ai Mezzi Mobili Campali”, della durata di 6 settimane. Durante questo periodo, hanno completato l’ultima fase formativa, prima di essere assegnati ai Reparti di destinazione finale.

La Scuola di Commissariato, che opera alle dipendenze del Comando Logistico per il tramite del Comando Commissariato, è l’Ente dell’Esercito Italiano deputato alla formazione specialistica del personale appartenente alle varie specialità del Corpo di Commissariato nonché alle unità specialistiche della Difesa e dei Corpi Armati dello Stato.

Anna Rita Canone

Burattinarte d’inverno porta a Murazzano Storie di Lupi

23 MARZO – MURAZZANO. Poveri lupi, bastonati e maltrattati sempre affamati ed evitati da tutti.

Ma sono proprio così cattivi? Fanno così paura? A porsi questi interrogativi è Alberto De Bastiani, decano del teatro di figura, pluripremiato e con una vasta competenza internazionale, che anni fa ha inventato lo spettacolo che verrà messo in scena dalla figlia Silvia nel Salone Polifunzionale di Murazzano domenica 23 marzo.

Di sicuro non sono molto fortunati», commentano i De Bastiani, aggiungendo: «Se guardiamo le storie che tutti conosciamo da un altro punto di vista, quello del lupo, ci accorgiamo che i lupi, poverini, ne hanno viste di ogni colore“.

Ecco quindi uno spettacolo in cui ai lupi viene permesso di raccontare la loro versione della storia, in un curioso e divertente rimando di punti di vista. Burattini, pupazzi, narrazione e musica dal vivo sono gli ingredienti usati per raccontare due famose favole e parlare in modo semplice e divertente di rispetto della diversità.

Claudio Giri e Consuelo Conterno, ideatori e direttori artistici di Burattinarte, presentano così l’artista: “Silvia De Bastiani, attrice e burattinaia, è figlia d’arte (suo padre Alberto è attivo fin dal 1982, dietro la capanna dei burattini) e ha ereditato dal padre fantasia, capacità di coinvolgere il pubblico e voglia di sperimentare, conquistando la stima dei Festival di cui è stata ospite e i caldi applausi del pubblico. Silvia è un vero talento: oltre ad essere docente di tecniche vocali all’Accademia Carlo Goldoni, alterna l’attività in teatro a quella con i burattini “. 

NOVITÀ: IL LABORATORIO DI NARRAZIONE

Burattinarte d’inverno propone per la chiusura della stagione un originale laboratorio per adulti di narrazione, tenuto dalla bravissima artista argentina Sasa Guadalupe. Sarà un’occasione di studio e approfondimento di tecniche ed espedienti narrativi; l’appuntamento sarà dedicato ai professionisti della parola e a chi desidera imparare a fr emergere la parte più creativa di sé.

Il laboratorio si terrà sabato 29 marzo presso La Casarotta, Borgata San Bartolomeo di Cherasco e avrà un costo di 40 euro a persona. Occorre prenotare il proprio posto contattando il numero whatsapp 338 7154844  .

L’ULTIMO APPUNTAMENTO

  • 30 marzo – Guarene: “Maria, siempre Maria”

Gli spettacoli, tutti con inizio alle 16:30, saranno a ingresso libero.

SOSTENITORI E PARTNER

Questa XXVI edizione di Burattinarte d’inverno è sostenuta dalla generosità di: Regione Piemonte, Fondazione CRC, Fondazione CRT, Banca d’Alba, Comune di Alba, Circolo Arci Cinema Vekkio, Comune di Guarene, Comune di Grinzane Cavour, Comune di Murazzano, Comune di Novello, Comune di Piobesi d’Alba.

Anna Rita Canone

Yemen: gli Houthi e i bambini soldato

“Houthi” è il nome di un gruppo ribelle armato yemenita. Sono zayditi, gruppo musulmano sciita.

Dal 2003 si oppongono agli Usa e Israele, poi si scagliano contro il regime di Ali Abdallah Saleh.

Dal 2011 conquistano, con la violenza che li caratterizza, importanti località yemenite, anche con sommosse di piazza.

Dal 2015 sono sostenuti dall’Iran e contrapposti al gruppo legato all’Arabia Saudita (Coalizione Internazionale).

Saleh viene ucciso nel 2017. Il Presidente successivo, Abd Rabbih Manṣūr Hadi, lascia San’a e si trasferisce ad Aden. Nel 2022, Hadi rassegna le dimissioni e diventa Presidente Rashad al-Alimi.

Gli Houthi, intanto, arricchiti arsenale e preparazione militare, cominciano ad attaccare le imbarcazioni sul Mar Rosso e infrastrutture petrolifere saudite.

Dal 2023, in occasione della guerra tra Israele e Palestina, sferrano attacchi contro Israele.

Attualmente il loro centro di potere è nella settentrionale Saada. Pare abbiano un patto di non belligeranza con Russia e Cina, in cambio di sostegno diplomatico. Ambiscono ad avere il controllo di tutto lo Yemen e rovesciare il governo legittimo.

Questa, in breve, la storia. Il dramma è ben altro: non esitano a rapire civili, specie minori, e arruolarli. Si parla anche di bambini di altri Paesi, ad esempio la Somalia, reclutati nei campi profughi.

Gli attivisti denunciano, almeno dal 2021, l’arruolamento dei bambini.

L’Organizzazione Mayyun (Organizzazione yemenita indipendente e non governativa, si occupa dei diritti umani e ne documenta le violazioni) denuncia su X rapimenti di impiegati in organizzazioni internazionali da giugno 2024 e il Presidente Abdu Ali Al – Hothifi denuncia:

“ (…) Dal 1 luglio 2021 al 31 dicembre 2022 l’organizzazione ha identificato un totale di 2233 bambini soldato usati direttamente nel conflitto armato di tutte le parti in 18 governatorati yemeniti. Mentre gli Houthi arruolano il 98,9 % dei bambini, il governo riconosciuto a livello internazionale parla di 24 bambini coinvolti, cioè l’1,1% (sebbene già nel maggio 1990 lo Yemen abbia ratificato la “Convenzione dei diritti dei Fanciulli”, condivisa globalmente. Essa definisce “minore” qualunque essere umano sotto i diciotto anni).

L’Organizzazione sostiene che il gruppo Houthi Ansar Allah ha attirato bambini nelle sue truppe assegnando loro gradi ingiustificati come forma di incoraggiamento, con 6 bambini che hanno raggiunto il grado di colonnello, 25 di tenente colonnello, 6 di maggiore, 79 di capitano, 149 di sottotenente, 166 di tenente e 821 soldati, sottufficiali o assistenti.

Le formazioni alleate e l’esercito del governo yemenita , riconosciuto a livello internazionale, hanno reclutato un totale di 24 bambini, 18 dei quali sono stati confermati come figli di comandanti militari, con compiti limitati alla scorta di tali funzionari, mentre 6 erano attivi in prima linea e ai posti di blocco.

Il reclutamento di bambini yemeniti nelle aree controllate dagli Houthi inizia a scuola.

Libro di testo, teatro scolastico, attività scolastiche…sono utilizzati per reclutare bambini e influenzare il loro pensiero.

Gli Houthi stanno reclutando forzatamente migliaia di bambini per la loro guerra criminale. Vi esortiamo ad ampliare la lista dei ricercati per includere i responsabili del reclutamento di bambini, per garantire che non sfuggano alla giustizia.

Questi bambini vengono strappati con la forza alle loro famiglie dagli Houthi e costretti a combattere, esponendoli alla morte e distruggendo il loro futuro. Ai responsabili di questo crimine non deve essere permesso di sfuggire alla giustizia.

Per anni, il gruppo Houthi ha sfruttato i bambini come soldati, ma negli ultimi mesi il reclutamento è aumentato a livelli senza precedenti. I bambini vengono rapiti dalle loro scuole e case e costretti a entrare in brutali campi di addestramento militare.

L’impunità è ciò che incoraggia i leader Houthi a continuare questo crimine. Pertanto, esortiamo gli Stati Uniti ad adottare misure decisive ampliando la lista delle sanzioni per includere tutti i leader Houthi coinvolti nel reclutamento di bambini.

Imporre sanzioni severe e dirette ai responsabili del reclutamento di bambini limiterà la capacità degli Houthi di finanziare e ampliare il reclutamento di bambini e invierà un messaggio chiaro: il mondo non resterà inerte di fronte a questo crimine”.

Anna Rita Canone

Aggiornamenti dalla Siria:

Post di Mohamed Bahauddin

Misericordia per i martiri della pubblica sicurezza e degli innocenti, e maledizione per i criminali, Floul Al-Assad, gli istigatori della sedizione, e per gli indebolimenti e l’abominio dal giorno della liberazione ad oggi.

Occhi sulla Siria
Voce dalla Siria
Occhi sulla verità


Mi conoscete tutti in questi anni e sono sempre lo stesso attivista civile e contro le ingiustizie e odio le ingiustizie.

Un post molto importante per tutti gli amici non siriani che simpatizzano per la rivoluzione siriana e per il popolo siriano da più di 13 anni.

Per favore chiedo a tutti voi di leggere con calma e siate certi che vi rispetto tutti anche se le nostre opinioni sono diverse.

Non ho lasciato la città di Afrin e scrivo ora a quest’ora tardi perché quello che è successo in Siria in questi giorni è molto difficile e nessuno di voi desidera la Siria.

Siria verso dove?

Tante novità .. immagini e video di battaglie si sono diffusi in questi giorni.. alcune sono vere e molte stanno semplicemente recitando.

Beh… Ho cercato di ritardare la scrittura per sapere cosa è successo e sta succedendo francamente.

Circa una settimana fa è apparso uno degli analisti che supporta l’Assad criminale e il leader della milizia di Hezbollah Nasrallah… su uno dei canali televisivi e ha detto di aspettare qualche giorno e ci sarà una divisione in Siria e le armi si muoveranno !!!!

Qualche giorno fa una persona che lavorava nelle fila dell’Assad criminale… il suo nome è Muqdad Fatiha ed è della setta alawita e ha detto che attaccheremo gli elementi di sicurezza del nuovo stato siriano e chi non parteciperà con noi della setta alawita sta cospirando con loro contro di noi e noi lo riteniamo responsabile!!!

Il 4 o 5 di questo mese alcune persone affiliate a uno degli sceicchi della setta drusa nel governatorato di Sweida hanno abbassato la bandiera della rivoluzione dall’alto del palazzo del governatorato ed hanno espulso il nuovo governatore e poi hanno alzato una bandiera settaria sopra l’edificio!!!

Nelle ultime due settimane ci sono stati molti tentativi e chiacchiere nella regione orientale gestiti dalle milizie separatiste SDF sulla necessità di dividere la Siria!!!

Qualche giorno fa ci sono stati grossi attacchi ai posti di blocco di sicurezza diffusi in alcuni quartieri di Damasco e nelle sue campagne e ci sono stati dei martiri!

Durante i 15 giorni ogni giorno si svolgono operazioni di bombardamento e scontri da parte di elementi affiliati all’assad criminale e alle milizie settarie e ogni giorno ci sono martiri!

Il 5 e il 6 del mese scontri e imboscate e un giovane che lavorava nella sicurezza interna ovvero sequestrata la polizia. Dopo il rapimento gli hanno cavato gli occhi e tagliato anche il pene purtroppo e l’immagine si è diffusa sui social. Lo stesso giorno c’è stato un grave attacco ad uno dei posti di blocco che ha portato al martirio di 15 persone della pubblica sicurezza e le loro immagini diffuse nei media e il mondo non poteva più sopportare ciò che era successo!

Ecco cosa è successo davvero negli ultimi 10-15 giorni in Siria

Bene durante la fuga del criminale Assad molti amici si chiedevano dove fossero finite le milizie affiliate ad Assad… e dove sono finite le tante armi presenti!

Durante l’ultima fase, tutti i non siriani che stanno dalla parte della rivoluzione siriana e tutti gli attivisti siriani sostengono una cosa che è la giustizia transitoria e ritengono responsabili tutti i criminali di tutte le sette… tutti coloro che hanno partecipato allo spargimento di sangue siriano o incitare all’uccisione dei siriani.

Dopo tutto quello che è successo in Siria…

Siria fatta a pezzi per 14 anni… Siria dove la vendetta è nella mente della maggior parte dei siriani… Siria dove il settarismo si è diffuso ampiamente… Siria dove il livello di istruzione è diventato meno del 30% in tutta la Siria… La Siria che è stata distrutta e il suo popolo è stato distrutto dal criminale Bashar Assad il primo responsabile di tutti i crimini

Poi più di 200 persone della Sicurezza Generale sono state assediate a Latakia e bombardate e hanno sparato a ospedali e scuole sulla costa siriana.

Dopo quello che è successo il 6 del mese… 15 membri della Sicurezza Generale sono stati uccisi in un giorno.

Tutto il popolo ha iniziato a chiedere la necessità di arrestare e perseguire i criminali.

E convogli molto molto grandi forse 300.000 persone dirette verso la costa siriana e questi video diffusi su tutti i social… Le fazioni militari sono andate… e i civili sono andati a salvare i loro figli e i poliziotti sono andati ecc.
I convogli al completo hanno cercato di raggiungere la costa ma le milizie affiliate a Bashar Assad erano nelle foreste, sui ponti e negli alti edifici e hanno bombardato e colpito qualsiasi convoglio che cercasse di raggiungerlo.
Nei villaggi costieri c’erano centinaia di personale di sicurezza assediato e centinaia di personale di sicurezza arrestati dalle milizie di Assad.
La forza è stata usata… e il risultato furono più di 500 persone della Sicurezza Generale e della polizia divenute martiri.

E l’ ingresso è avvenuto e sono entrate decine di migliaia di persone se non centinaia di migliaia.

Le milizie di Assad hanno cercato di indossare abiti civili e militari a volte e l’uniforme di pubblica sicurezza.

Ci sono state battaglie feroci e bombardamenti reciproci tra civili.

Abbiamo visto foto di bambini e donne diventate martiri.

Abbiamo visto violazioni di persone insignificanti che hanno compiuto atti criminali a sangue freddo.

Abbiamo visto anche la pubblicazione di alcune foto e video e la pubblicazione di nomi di persone uccise poi si è scoperto che queste persone erano vive e che alcune foto erano molto vecchie di martiri e massacri commessi in passato dalle milizie di Assad.

Le notizie diffuse sui media come fuoco e copia e incolla hanno iniziato cose vere e cose false post per calmarsi e post per suscitare litigi da tutte le parti.

La nuova amministrazione siriana ha costituito un comitato per scoprire cosa è successo e punire i criminali di tutte le parti entro 30 giorni e speriamo di raggiungerlo al più presto.

La mia opinione personale è che la giustizia transitoria debba essere attuata rapidamente per tutti e tutte le bande di Assad che sono ancora fuori dal carcere devono essere arrestate. Occorre anche punire tutti i delinquenti e chiunque abbia commesso qualsiasi violazione contro qualsiasi cittadino civile, indipendentemente dalla sua religione.

Cari amici
Scrivo questo post per dire come, in realtà, nessuno di noi sa quando finisce la sua vita.
Prega per noi, prega per la Siria e i civili del popolo siriano.
Davvero non ci meritiamo tutto questo dopo tutti questi anni”
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Anna Rita Canone